Conosco di fama la dietologa Carla Lertola perchè spesso compro Starbene e leggo i suoi articoli e quando su Sale&Pepe ho visto questa ricetta delle Penne alla Robin Foood* ho pensato bene di provare a realizzarla nella mia cucina perchè è chiaramente leggera ma anche piena di intensi sapori mediterranei come i pomodori secchi e i pomodorini freschi cucinati tipo confit ma molto molto light!
* Il termine Foood è un cenno al logo di Robin Foood, l’Associazione no profit nata da un’idea della dottoressa Carla Lertola, che promuove e sostiene la distribuzione equa e “sapiente” del cibo (info: liberidallediete.it)
PENNE ALLA ROBIN FOOOD*
Ricetta light di C. Lertola
INGREDIENTI per 4 persone
- 300 g di penne integrali(io Barilla),
- 800 g di pomodorini Pachino(io ciliegini),
- 4/5 olive taggiasche denocciolate,
- 20/25 g di pomodori secchi,
- 4 spicchi d’aglio,
- 20 g di ricotta salata,
- 2 peperoncini freschi,
- 2 cucchiaini di zucchero di canna grezzo biologico,
- sale iodato.
PENNE ALLA ROBIN FOOOD *
PREPARAZIONE
Accendete il forno a 200°C.
Per preparare le Penne alla Robin Foood* frullate finemente lo zucchero di canna(io ho usato il mortaio) fino a ridurlo in polvere.
Lavate, asciugate e tagliate a metà i pomodorini.
Foderate una teglia con carta alluminio, disponetevi sopra i pomodorini, uno spicchio d’aglio a pezzetti, un pizzico di sale iodato e lo zucchero di canna polverizzato.
Abbassate la temperatura del forno a 180°C e cuocete i pomodorini per circa 40 minuti.
Lasciate ad ammollare i pomodori secchi in acqua calda per una decina di minuti poi scolateli conservando un poco di acqua.
Frullate i pomodori secchi ammollati, le olive ed i peperoncini freschi, frullando fino ad avere una salsina.
Versatela in una terrina ed unitevi i pomodori cotti senza aglio.
Lessate al dente le penne integrali poi versatele nella terrina con il condimento.
Componete i piatti cospargeteli con la ricotta salata grattugiata e …buon appetito con le Penne alla Robin Foood* !
SEGUIMI anche nella mia pagina su FACEBOOK, ….A presto!
Copyright © 2016 Annalisa Altini, Tutti i diritti riservati.