Fagottini di cavolo nero e carote

Il cavolo nero è una verdura che raramente trovo tra gli ingredienti delle ricette, sarà per la consistenza un po’ durina, sarà per il sapore un po’ amarognolo…..ma trovo “antipatica” questa discriminazione per un vegetale tipicamente invernale che amo molto.

Lo compro in formato IV gamma, già tagliato e lavato, così che, dopo una veloce sciacquata, è già pronto per avviarsi alla lunga cottura di circa mezz’ora. Ripassato in padella con un FILO d’olio è buono come semplice contorno; la tradizione, invece, lo vuole spesso coinvolto (e secondo me sprecato) in zuppe.

Oggi ho voluto abbinarlo alle carote per cucinare dei fagottini simili a piccoli calzoni, ideali come finger food o, se preparati in dimensioni un po’ più grandi, come pasto unico.

INGREDIENTI:

• 200g farina (io ho usato la 00, ma credo che un’aggiunta di integrale o di grano saraceno regali una nota di sapore più rustica)
• un pizzico di sale
• acqua q.b.
• 2 cucchiai di olio evo
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• 250g cavolo nero
• 2 carote grosse

PROCEDIMENTO:

lavate il cavolo nero e tagliatelo a listarelle, quindi fatelo bollire in abbondante acqua fino a che sarà ben cotto. Pelate le carote, lavatele e lessate anch’esse, quindi tagliatele a dadini. Unite e ripassate le verdure in padella con un filo d’olio.

Preparate la pasta mischiando la farina con 2 cucchiai d’olio, il vino e il sale. Aggiungete acqua quanta necessaria per ottenere un impasto coeso e non colloso. Stendete con il mattarello fino ad avere una sfoglia sottile, quindi tagliate tanti quadrati delle dimensioni che preferite: io ho fatto fagottini piuttosto grossi, quindi ho considerato dei lati di circa 10 cm, ma volendo potete preparare dei finger food più piccoli.

Riponete, a ridosso di uno dei lati, una manciata di verdura, quindi richiudete la sfoglia pizzicando gli estremi con le dita.

Spennellate la superficie di olio ed infornate a 180°C fino a che la pasta non si sarà dorata.