Prato è una città piuttosto multietnica, come molti sapranno. Forse perché noi pratesi, alla fine, non siamo poi così chiusi di mentalità come pensavamo. Però, una cosa bella, è che negli ultimi anni abbiamo cercato di riprendere dei valori e delle tradizioni che stavamo perdendo. Le tradizioni culinarie non sono molto conosciute in giro per il mondo, a parte alcune cose come i cantuccini, per esempio. In questo Blog vorrei pian piano farvi conoscere alcune ricette tipiche della nostra zona, vi ho fatto conoscere la Farinata con cavolo nero e adesso proseguo con questi biscotti meravigliosi, gli zuccherini all’ anice, che confezionati in un bel sacchettino trasparente e qualche nastro colorato possono essere un’ idea per un regalo gradito.
Gli Zuccherini della Val di Bisenzio, o come la chiamiamo noi in lessico famigliare “la Vallata”: sono dei biscotti che venivano preparati una volta per le occasioni importanti, soprattutto per i matrimoni. Sono ricchi di zucchero, appunto, gli zuccherini, quindi erano una ricetta ricca, biscotti che si conservavano a lungo in scatole di latta. Un vero lusso. Per noi non è più così lusso ma sono sempre una delizia per il palato.
Ingredienti
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farina 00 500 g
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zucchero 100 g
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uova 4
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liquore all' anice 100 g
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ammoniaca per dolci 10 g
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burro morbido 50 g
per la glassatura
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zucchero 200 g
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liquore all' anice 20 g
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poca acqua
Preparazione
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Impastare la farina con lo zucchero, le uova, il burro, sciogliere l’ammoniaca nel liquore e aggiungerlo continuando ad impastare. Staccare dall’ impasto pezzetti della spessore di un dito della lunghezza di circa 10 cm e formate delle ciambelle. cuocete in forno a 180 gradi per 20 minuti. Lasciate raffreddare.
Preparate la glassa. In una padella sul fuoco versare zucchero, liquore e acqua quanto basta per sciogliere lo zucchero. Spengete il fuoco. Passare gli zuccherini nella glassa e mettere a raffreddare su una gratella. Servite con del buon vin santo.
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