Le Tagliatelle fritte sono un dolce di Carnevale tipico dell’Emilia Romagna. Infatti partono da un impasto identico a quello delle classiche tagliatelle che si condiscono con il sugo, ma la loro fine non è con il ragù ma bensì con lo zucchero! Sono per me un dolce al quale sono particolarmente legata perché le preparava la mamma di mio marito e il loro gusto dolce e aromatizzato all’arancia mi aveva subito conquistato tanti anni fa quando le ho assaggiate la prima volta. Sono semplici da preparare e buonissime da mangiare. La ricetta che vi propongo, ovviamente, è della nonna Giovanna.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo1 Ora 30 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2Uova
- 200 gFarina 00
- 60 gZucchero
- Scorza d’arancia (di un’arancia)
- Scorza di limone (di un limone)
- 1 lOlio di semi di arachide (per friggere)
Strumenti
- Mattarello
- Padella per friggere
Preparazione
Impastare le uova con la farina fino ad ottenere un impasto liscio e senza grumi. Mettere l’impasto così preparato a riposare coperto per circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, stendere l’impasto in una sfoglia sottile con il mattarello come quando si preparano le tagliatelle. Se non avete dimestichezza con il mattarello, usate pure la macchinetta per la sfoglia.
Mescolare in una ciotola lo zucchero semolato con la scorza grattugiata degli agrumi. Spargere questo zucchero aromatizzato sulla sfoglia stesa. Arrotolare la sfoglia partendo dal lato lungo fino ad ottenere un rotolo abbastanza stretto. Stringere leggermente con le mani per saldare bene gli strati. Mettere a riposare in frigo per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, tagliare la sfoglia a rondelle alte circa 1 cm. Mettere di nuovo a riposare per 30 minuti circa in frigo. Intanto scaldare abbondante olio di arachide in una padella.
Quando l’olio è caldo, ma non eccessivamente, circa 170° è la temperatura ideale, iniziate a friggere le girelle di pasta poche per volta. Dovrete mantenere l’olio alla temperatura giusta: le tagliatelle dovranno cuocere bene all’interno senza bruciare all’esterno. La cottura quindi è la parte più delicata della ricetta e necessita di un attento controllo della temperatura dell’olio.
Quando saranno cotte, scolare le tagliatelle su carta fritti (quella gialla) e non su carta assorbente, perché su questa tendono ad attaccarsi.
Appena sono fredde si possono gustare, magari spolverate con poco zucchero a velo.
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