Crostata vegana alle mandorle, ma perchè?
Perché un’onnivora come me dovrebbe preparare una crostata vegana? E perché no? In realtà una spiegazione c’è, mia figlia, presidente dell’associazione Bossy che si occupa di parità nel senso più ampio del termine e parla di discriminazione, non discrimina nemmeno quando organizza le merende negli eventi dell’associazione e di conseguenza mi chiede di prepararle dolci che possano essere mangiati da chiunque e quindi… eccola e come vedete con tanto di logo.
Ma passiamo agli ingredienti.
INGREDIENTI
- 330 g di farina tipo 1
- 80 g di mandorle con la buccia
- 90 g di zucchero di canna
- un pizzico di sale
- scorza di un limone, meglio se biologico
- 120 g di olio di semi di mais (o arachidi o oliva)
- 75 g di acqua
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- un pizzico di bicarbonato
- marmellata gusto a vostra scelta
Iniziate versando in una ciotola la farina, le mandorle che avrete tritato finemente, la scorza di limone, sale, bicarbonato e lievito. Mescolate bene gli elementi secchi.
In un’altra ciotola inserite l’acqua, l’olio, lo zucchero e mescolate con una frusta per sciogliere al meglio quest’ultimo.
Unite i liquidi ai solidi e mescolate dapprima con un cucchiaio e poi con le mani per finire l’impasto e creare un panetto compatto, non appiccicoso.
Avvolgete nella pellicola e mettete a riposare in frigorifero per una mezz’ora.
Preparate ora un foglio di carta forno e stendete con un mattarello la vostra frolla, tenendone da parte un pezzo per la decorazione di superficie.
Trasferitela, carta forno compresa, in una teglia di circa 26 cm. di diametro, fatela salire anche sui bordi. Bucherellate il fondo e farcitela con la vostra marmellata preferita, io ho scelto mirtilli neri.
Decoratela sopra seguendo la vostra creatività.
Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.
Lasciatela raffreddare un po’ prima di addentarla, anche se so che non sarà facile… fatemi sapere.
Grazie a @goldenjonnie per le foto