Pollo in potacchio, ricetta tradizionale marchigiana

Il pollo in potacchio è una preparazione di cucina regionale che ho trovato sul web e che ho un po’ modificato: è un’interpretazione di una nota, vecchia ricetta marchigiana, il pollo in potacchio, cottura in umido con cui si preparano anche coniglio, stoccafisso, rana pescatrice e agnello. Questa ricetta, che a casa mia è sempre molto richiesta e apprezzata, è un secondo piatto di carne bianca, facile da preparare e molto gustoso, in cui rosmarino, aglio e pomodoro si fondono e nello stesso tempo si esaltano. 

Pollo in potacchio

Ingredienti per 4 persone

• pollo a pezzi, Kg. 1,2 circa
• rosmarino fresco, tre rametti
• aglio, 4 spicchi
• passata di pomodoro,100 grammi
• vino bianco, mezzo bicchiere
• olio extravergine di oliva
• sale e pepe nero q.b.

Preparazione

Tritare il più finemente possibile gli aghetti del rosmarino e gli spicchi d’aglio sbucciati. Lavare e asciugare i pezzi di pollo. Scaldare l’olio in un largo tegame  e fare rosolare bene il pollo a fiamma vivace, girandolo spesso, fino a quando avrà assunto una leggera doratura uniforme, per poi sfumare con il vino. A questo punto abbassare la fiamma, aggiungere il trito, la passata di pomodoro, il sale, il pepe e  fare insaporire per bene. Coprire e continuare la cottura per circa tre quarti d’ora, a fuoco basso e aggiungendo, quando necessario, un mestolino di acqua calda. Il pollo in potacchio deve cuocere in questo suo sugo, che non deve però essere un “brodetto”.

Appena pronto sistemare il pollo in potacchio sul piatto da portata con il suo fondo di cottura che deve risultare ben ristretto. Servire subito ben caldo. Io ho accompagnato questo piatto con un contorno di carote al burro.

Nota

 Invece di un pollo intero a volte mi capita di preparare il pollo in potacchio solamente con i fusi e le sovracosce di pollo, ricetta ancora più economica e altrettanto buona.

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