I miei blinis con culatello, caprino e frutta fresca sono un semplice e stuzzicante finger food, perfetti anche per un antipasto estivo fresco e gustoso.
I blinis, antica ricetta della cucina tradizionale russa, sono delle soffici crespelle che si preparano velocemente e con grande facilità: questa volta ho aggiunto all’impasto una parte di farina integrale e una manciata di erba cipollina tagliuzzata finemente. Spalmati poi con uno leggero strato di caprino fresco, i blinis hanno fatto da morbida base ad uno straordinario culatello dell’azienda Podere Cadassa. Uva, pesche, melone e fichi, frutti di stagione, hanno completato il piatto aggiungendo un tocco fresco e particolare: il loro sapore dolce si armonizza perfettamente con quello del culatello e del caprino, ed è interessante provarli tutti e sentire come, con ciascuno di questi frutti, i blinis raggiungano un diverso ed altrettanto piacevole equilibrio.
Blinis con culatello, caprino e frutta
Ingredienti per circa 14 blinis
Per i blinis
- farina 00, 50 grammi
- farina integrale, 40 grammi
- latte 100 ml
- panna, 50 ml
- un uovo
- lievito per torte salate, mezza bustina ( 8 grammi)
- erba cipollina, una manciata di steli
- burro q.b. per ungere la padellina
- sale e pepe nero macinato sul momento q.b.
Per completare
- culatello di Zibello a fettine sottili
- caprino fresco, 200 grammi
- frutta di stagione: uva, pesche noci, fichi e melone Cantalupo
Preparazione
Separare il tuorlo dall’albume.
In una ciotola unire al tuorlo il latte e la panna, versandoli lentamente, quindi unire anche le farine setacciate insieme al lievito.
Aggiungere sale, pepe nero macinato sul momento e l’erba cipollina tagliuzzata finemente e mescolare bene.
Montare a neve gli albumi e unirli al composto con l’aiuto di una spatola, incorporandoli dal basso verso l’alto.
Lasciare riposare per 10-15 minuti.
Ungere di burro una padellina e, non appena sarà ben calda, versarvi un mestolino di composto, aspettare che si rassodi e poi voltarlo delicatamente con l’aiuto di una paletta.
Procedere nello stesso modo fino all’esaurimento del composto, sistemando via via i blinis pronti in un piatto.
Lavare la frutta, affettarla e separare gli acini d’uva dal grappolo.
Lavorare il caprino con una spatola o una forchetta e distribuirlo sopra ogni blinis.
Aggiungere le fettine di culatello e i pezzetti di frutta e fermare il tutto con uno spiedino: i nostri blinis con culatello, caprino e frutta sono pronti.
NOTA
Il culatello di Zibello del Podere Cadassa
Il culatello di Zibello è uno dei salumi più prestigiosi della tradizione italiana, patrimonio di quella terra adagiata lungo il Po e avvolta dalla nebbia, fattore climatico insostituibile per la sua maturazione e stagionatura: il suo periodo di produzione va infatti da ottobre a febbraio, proprio per le particolari condizioni climatiche del periodo. Il culatello viene preparato con la parte più pregiata della coscia del maiale, quella che sta tra il fiocco e il gambetto, che, disossata e sgrassata, viene posta sotto sale per circa cinque giorni, poi lavata con vino, insaccata nella vescica di maiale e legata completamente a mano così da ottenere la caratteristica forma a pera. La stagionatura avviene in cantine in cui temperatura e umidità restano costanti grazie a particolari coibentazioni naturali e dura per un periodo minimo di undici mesi.
A tutela di questo straordinario prodotto è stato costituito il “Consorzio del Culatello di Zibello DOP”, che limita l’area geografica di produzione esclusivamente a otto comuni lungo il Po, e ha stabilito una severa regolamentazione per controllare l’origine delle carni e la loro lavorazione e stagionatura, con soli dieci produttori di culatello approvati e garantiti con il conferimento del marchio del Consorzio: uno di questi è il Podere Cadassa, situato alle porte di Colorno, nella Bassa parmense, dove la famiglia Bergonzi cura da cinque generazioni la preparazione del culatello e di altri eccezionali salumi come il Salame Gentile, lo Strolghino, la Spalla Cotta e altri ancora, con un’arte tramandata da secoli, che racchiude in sé la storia di una terra e le tradizioni della sua gente.
Il culatello di Zibello e gli altri prelibati salumi del Podere Cadassa sono distribuiti da Selecta, azienda che seleziona i migliori prodotti in Italia e nel mondo, garantendo un’eccellente qualità ed una perfetta distribuzione. I salumi possono anche essere gustati – insieme ad altre deliziose specialità – al ristorante “Al Vèdel”, annesso a Podere Cadassa: qui la famiglia Bergonzi ha perpetuato negli anni la tradizione dell’ospitalità e dell’amore per la buona cucina iniziata nel 1780 dalla signora Cleofe, che decise di trasformare il proprio rustico in uno spaccio di generi alimentari e in un posto di ristoro per viandanti.
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Buongiorno
Ma la panna da usare è quella da cucina?
Oppure quella da montare senza zucchero.
Grazie 😘
Buongiorno, mi dispiace per il ritardo della mia risposta dovuti a problemi vari. La panna è quella fresca.
Auguri, buon 2024