Blog di Virgy's kitchen

Gnudi Toscani

Il Cuore Semplice della Tradizione”

Gli gnudi, come suggerisce il loro nome, sono piccoli bocconi di semplicità. “Nudi” perché rappresentano il ripieno dei classici tortelli senza il velo della sfoglia.
Questo piatto nasce nelle campagne toscane, dove l’essenzialità degli ingredienti era la vera forza della cucina.
Ricordo ancora le mani di mia nonna, intente a mescolare ricotta e spinaci, mentre mi raccontava storie della sua infanzia.
Gli gnudi, per me, rappresentano un ritorno alla genuinità, un abbraccio caldo che sa di casa e di tradizioni mai dimenticate.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Porzioni4Persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti per 4 persone


• 500 g di ricotta fresca
• 300 g di spinaci freschi (oppure 200 g se surgelati)
• 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
• 1 uovo medio
• 50-60 g di farina 00 (più un po’ per spolverare)
• Noce moscata q.b.
• Sale e pepe q.b.
• 50 g di burro
• Foglie di salvia fresca (facoltativo)

Strumenti

Passaggi

1. Preparazione dell’impasto:
• Lessate gli spinaci in poca acqua salata, scolateli bene e strizzateli con cura per eliminare l’acqua in eccesso. Tritateli finemente.
• In una ciotola capiente, unite la ricotta ben scolata, gli spinaci tritati, il Parmigiano, l’uovo, un pizzico di sale, pepe e una grattugiata di noce moscata. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.
• Incorporate gradualmente la farina, fino a ottenere un impasto morbido ma lavorabile.

2. Formazione degli gnudi:
• Con le mani leggermente infarinate, formate delle palline grandi circa come una noce. Disponetele su un vassoio infarinato, assicurandovi che non si tocchino.

3. Cottura:
• Portate a ebollizione una pentola di acqua salata. Abbassate la fiamma e cuocete gli gnudi pochi alla volta: saranno pronti quando saliranno a galla (circa 3-4 minuti).
• Nel frattempo, in una padella, sciogliete il burro con qualche foglia di salvia fino a ottenere un profumo aromatico.

4. Servizio:
• Scolate delicatamente gli gnudi con una schiumarola e trasferiteli nella padella con il burro. Saltateli leggermente per insaporirli e serviteli caldi con una spolverata di Parmigiano.

Consigli e Conservazione

Consigli:
1. Ricotta ben asciutta: Scolate la ricotta in un colino a maglie fini per almeno un paio d’ore per evitare che l’impasto sia troppo morbido.
2. Attenzione alla consistenza: L’impasto deve essere morbido ma non appiccicoso; aggiungete la farina un po’ alla volta per regolarvi.
3. Non bollire troppo l’acqua: Per evitare che gli gnudi si rompano, l’acqua deve fremere dolcemente e non bollire vigorosamente.

Conservazione:
• Gli gnudi crudi possono essere conservati in frigorifero per un massimo di 1 giorno, ben coperti.
• Per un periodo più lungo, congelateli: disponeteli su un vassoio infarinato e, una volta solidi, trasferiteli in un sacchetto per alimenti. Cuoceteli da congelati, aumentando leggermente il tempo di cottura.
• Gli gnudi cotti sono migliori appena fatti, ma se avanzano, conservateli in frigorifero e riscaldateli al momento in padella con burro.

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