La crema inglese dopo averla conservata in frigo per almeno 3/4 ore assume una consistenza più compatta e mi piace utilizzarla come dessert servita dentro i coccetti (o cocotte che fa più figo 🙂 )
Spesso uso la crema inglese anche come ripieno per crostate e tartellette al posto della pasticcera, infatti la sua consistenza più lenta dopo la cottura permette di ottenere un ripieno più morbido. La semplicità di esecuzione e il fatto di essere una crema che non utilizza la panna tra i suoi ingredienti, me la fa considerare un buon salva dessert dell’ultimo minuto.
Crema inglese
Ingredienti:
4 tuorli
120 gr. di zucchero ( io anche 100 )
½ bustina di vanillina
250 ml latte
Portate il latte a bollore a fiamma bassa senza farlo bollire, levatelo dal fuoco, aggiungete la vanillina e lasciatelo intiepidire.
Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a che diventano chiari. Metteteli a fuoco moderato in un pentolino antiaderente e versatevi il latte a filo molto lentamente continuando a lavorarli con la frusta, fino a che non si addenseranno (per chi ha il termometro dovranno raggiungere una temperatura compresa tra gli 82-84°).
A questo punto alcune ricette prevedono di incorporare al composto del burro lavorato, ma a me il risultato non è piaciuto affatto, perché ha appesantito notevolmente la crema. Volendo si può aggiungere alla crema inglese per aromatizzare un pizzico di cannella.
Se decidete di utilizzarla come ripieno aspettate che raffreddi a temperatura ambiente e utilizzatela come meglio credete, oppure mettetela direttamente nelle cocotte e poi trasferite in frigo.
Volendo potete optare per dei decori utilizzando un paio di cubetti di cioccolato fondente sciolti a bagnomaria con un cucchiaino di latte (in foto), oppure con frutta fresca.