Conserve melanzane sott’olio di nonna Ottavia

Buongiorno! oggi vi ripropongo la conserve di melanzane sott’olio di nonna Ottavia

la mia nonnina che non c’è più… Occorrono  4 chili di melanzane un paio di vasetti di vetro e via! Ho deciso di farle come faceva mia nonna.. erano buonissime! I suoi vasetti di melanzane, carciofini e quant’altro erano troppo buoni! Croccanti, gli ortaggi belli e croccanti da mangiare! Ne ho assaggiati tanti.. mai come quelli che faceva lei! E poi si sa..le conserve della nonna sono tutta un’altra cosa!

Mentre  preparavo le conserve mi è ritornata alla mente la scena.. l’odore acre di aceto in cucina e mia nonna fuori, sul balcone, con quella bagnetta di plastica di colore verde acido mezzo scolorito dal tempo, su un tavolino di legno e lei in piedi con le mani schiacciava quelle melanzane.. le mani le diventavano nere.. ma lei le faceva sempre, sapeva che se ne avesse fatte un camion le avremmo mangiate tutte!.. va beh! un po’ di malinconia..

Ricetta: Conserve melanzane sott’olio di nonna Ottavia

Ingredienti

  • Melanzane
  • aglio
  • peperoncino
  • origano
  • olio

Procedimento

  1. La nonna preparava le conserve così:
  2. Tagliare le melanzane a fettine e poi a striscioline (non molto piccole) cospargerle di sale man mano e posizionarle in un piatto e chiuderle con un altro piatto e sistemate un peso sopra
  3. Nelle immagini potete notare una pietra lavica (del Vesuvio) che conservo gelosamente, perchè la utilizzava mia nonna per le conserve..
  4. Conservare per 24 ore… ogni tanto togliere l’acqua che ne fuoriesce..
  5. Sterilizzare i vasetti di vetro, io ne ho presi due da mezzo chilo.
  6. Riempire una pentola d’acqua e immergervi i vasetti, i tappi, i pressini, che devono essere completamente sommersi, portare a bollore e cuocere per una ventina di minuti, poi prenderli con una pinza e poggiarli su un cannovaccio pulito..
  7. Seconda fase: mettere sul fuoco un tegame con la stessa quantità di acqua e aceto, circa un litro in tutto, calare le melanzane per pochissimi minuti, circa 3 poi mettere in un colapasta,far raffreddare e schiacciare le melanzane con le mani..
  8. Terza fase: mettere olio nel vasetto, origano, aglio tagliato a pezzetti e peperoncino, io ho usato sia quello granulare che quello fresco, e, incominciare a mettere le melanzane, pressando di tanto in tanto con il pressino fino ad arrivare a un centimetro o due dal bordo.
  9. Chiudere ermeticamente e conservare per una ventina di giorni.
  10. Bon appétit

Copyright © Vickyart.


20 Risposte a “Conserve melanzane sott’olio di nonna Ottavia”

    1. Mancano dei passaggi importantissimi per il successo della conservazione a lunga scadenza.

      1. I barattoli si conservano per un annetto noi li consumiamo in genere durante tutto l’inverno quindi non abbiamo nemmeno il tempo di farli durare un anno in genere, però con mia nonna sono sempre durati e onservati benissim senza problemi ovviamente una volta aperti vanno riempiti e coperti di olio e consumati entro 5-7 giorni al massimo. Cosa volevi sapere? Grazie..p.s. li abbiamo sempre fatti in questo modo senza mai “perdere” un vasetto..

  1. J’en fais aussi. C’est très bon et a permet d’avoir de l’aubergine à portée de main toute l’année.
    A très bientôt

  2. Troooppoooo buone….le faccio anche io…uguali uguali….solo che ormai non posso piu’ strizzarle
    a mano…l’artrosi me lo impedisce…pero’ ho il mio bel torchino che mi aiuta!!
    baci

  3. Molto bello il ricordo della tua nonna, la pietra lavica… devono essere delle melanzane davvero speciali, le proverò. Buona serata Liz

  4. Ma che carina che sei Vicky, avrei voluto conoscere nonna Ottavia. Chissà quanti segreti della sua cucina poteva raccontare. Mi godo quello che tu fai rivivere attraverso le sue ricette. Baci

      1. Carissima. Sono anche io una nonna!!! Ed un’altra nonna mi disse quando ancora non ero mamma, che le verdure sott’olio non devono mai toccare l’acqua, ma di sbollentarle metà vino bianco e metà aceto. In questo modo anche a chi non piace il sapore forte dell’aceto, le mangia. E durano tanto, se riescono a non finire!!!
        Faccio anche le zucchine con lo stesso procedimento, condendole con aglio e menta. Sono stupende!!!!

        1. grazie Carla! vuol dire che proverò anche questo metodo ^.^ comunque i consigli delle nonne restano in eterno sempre utili e i migliori 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.