Wambatu Moju (Sri Lanka)

La Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka, conosciuto in passato come Ceylon è uno Stato insulare che si trova in Asia meridionale.

I dominatori portighesi, furono seguiti dagli olandesi e nel 1796 l’intera isola fu ceduta al Regno Unito e diventò una colonia della corona nel 1802, e divenne indipendente solo nel 1948. Attualmente è parte del Commonwealth britannico.

Le tensioni tra la maggioranza singalese e la minoranza (immigrata dall’India) di etnia tamil nel nord del paese, sfociarono in violenze a metà anni ’80 e si risolsero solo nel 2009 con la fine della guerra civile.

Alla base della cucina dello Sri Lanka ci sono tre ingredienti principali: riso, verdure e frutta. A questi occorre aggiungere, oltre a carne e pesce a seconda delle zone in cui ci si trova, una miriade di spezie.

Il peperoncino è una spezia che difficilmente manca, tanto che è raro trovare una proposta che non sia piccante.

Anche lo street food è una parte essenziale della cucina locale, in particolare con sopecialità fritte.

Tra questi il kottu, a basi di pezzettini sminuzzati di paratha (il pane indiano) fritti e mescolati ad atri ingredienti, come verdure, carni, uova, formaggio.

Ma per accompagnare i piatti di curry e riso, il contorno più utilizzato è: Wambatu Moju, in cui melanzane (wambatu) vengono fritte e condite con polvere di peperoncino, semi di senape macinati, sale, zucchero e aceto.

Ricetta Wambatu moju capponadda di melanzane Sri lanka
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaIndiana

Ingredienti

  • 250 gmelanzane
  • 2 cucchiainicurcuma in polvere
  • 1 cucchiainosemi di senape
  • 11/4 tazzaaceto bianco
  • 2 fogliecurry*
  • 5peperoncini verdi
  • 1pomodoro
  • 1 cucchiaiozenzero in polvere
  • 1 cucchiainopeperoncino in polvere
  • 3 cucchiainizucchero
  • 2 spicchiaglio
  • q.b.olio vegetale
  • q.b.sale

Preparazione

  1. Lavate le melanzane, tagliatele a listarelle.

    Tostate a secco i semi di senape per un paio di minuti a fuoco bassissimo. Schiacciateli su un mortaio e con un pestello.

    Aggiungete l’aceto e lasciate macerare.

    Scaldate abbandonte l’olio in una casseruola. Friggete le melanzane con 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere e un po’ di sale. Mettetele da parte, tamponando l’olio in eccesso con della carta assorbente.

    Nello stesso olio, aggiungete l’aglio e lo zenzero e fate rosolare.

    Aggiungete le cipolle, lo zucchero, le foglie di curry, i peperoncini verdi tagliati in lunghezza e il pomodoro. Salare e cuocere fino a quando il composto sarà ben amalgamato.

    Aggiungete la curcuma rimanente e la polvere di peperoncino rosso.

    Aggiungete l’aceto con i semi di senape e mescolate bene.

    Portate la miscela a ebollizione.

    Aggiungete le melanzane fritte e cuocete fino a quando il composto si sarà asciugato. Regolate di sale.

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* Le Kary, o foglie di curry, provengono dall’albero di curry, imparentato alla famiglia degli agrumi, originario dell’India meridionale e dello Sri Lanka.

Comprare le foglie di curry fresche in Italia è molto difficile, ma se doveste trovarle assicuratevi che siano di un colore verde intenso.

Più facile trovarle secche, come qui: Curry Foglie Fresche Biologico – Bio 100g

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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