Vasilopita (Grecia)

Un’ultima ricetta per queste festività … si tratta di un dolce greco preparato di solito per San Basilio (il primo dell’anno), ma anche per l’Epifania.
Una torta soffice che in greco è conosciuta come “Βασιλόπιτα”.
Vasilopita, “vasilo” e “pitta”  significa letteralmente “pane di Basilio”.

Si racconta che in Cappadocia di Cesarea nella prima metà del IV secolo, era vescovo quello che poi sarebbe diventato San Basilio il Grande. L’uomo desiderava distribuire monete ai poveri della sua diocesi, così diede l’incarico a molte donne di cuocere in forno un pane zuccherato nel cui interno veniva inserita il flourì, ovvero una moneta d’oro.
La tradizione dei dolci che nascondono le monete è spesso legata ai Re Magi e al loro trasporto di “doni”.
Il fortunato che trova la moneta all’interno della propria fetta sarà benedetto nell’anno che inizia. Usanze simili si ritrovano in Spagna, con il Roscon de reyes, e in Francia, con la Galette des Rois.

La vasilopita non ha una ricetta unica: come tutte le ricette tradizionali, viene preparata in maniera differente in ogni famiglia. Quel che accomuna tutte le versioni è la semplicità di ingredienti e di preparazione e la sofficità del risultato finale.

La tradizione vuole che sulla superficie venga scritto il numero dell’anno nuovo.

Il cerimoniale del taglio della vassilopita è molto solenne; dopo aver disegnato tre volte una croce col coltello il capofamiglia procede al taglio delle prime fette che sono “intoccabili”. In seguito se ne distribuisce un pezzo a tutti i membri della famiglia andando in ordine d’eta (partendo dagli anziani).

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaGreca

Ingredienti

  • 450 gfarina
  • 200 gburro (ammorbidito)
  • 300 gzucchero
  • 4uova
  • 1 bustinavanillina
  • 1 bustinalievito in polvere per dolci
  • 50 gmandorle a lamelle
  • q.b.semi di sesamo
  • 1moneta

Preparazione

  1. Battete il burro con lo zucchero fino a renderlo spumoso. Aggiungere le uova, leggermente sbattute con una forchetta, poche alla volta, facendole assorbire bene prima di aggiungere le successive.

    In un’altra ciotola passate al setaccio e mescolate la farina, il lievito in polvere e la vanillina.

    Unite questo miscuglio secco al composto di burro, uova e zucchero.

    Versate l’impasto in una teglia ben imburrata aventi dimensioni 28 cm.

    Fasciate la moneta con il foglio di alluminio e fatela sprofondare nell’impasto, in modo che non si veda dalla superficie.

    Cospargete infine la superficie con le mandorle a lamelle e i semi di sesamo ed infornate in forno preriscaldato a 180° per 50-60 minuti.

Le variazioni:

Esiste anche un pane dolce dal nome Vasilopita, aromatizzato con mastica e mahlepi.

La vassilopita non è però dolce in tutte le zone della Grecia; in Macedonia, ad esempio, si prepara invece una tiropita (nel cui impasto c’è formaggio) o una prassopita (realizzata con i porri).

Nelle zone rurali inoltre è frequente decorare l’esterno della vassilopita con uno stelo di paglia, un rametto di vite o di olivo o un pezzetto di formaggio per propiziare il raccolto o i prodotti agricoli.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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