Ricette italiane

La ricetta della farinata bianca tipica del savonese, nella sua versione senza glutine con farina di riso.

Accomodato è il termine usato per molte delle preparazioni della cucina ligure che prevedono pinoli, olive e olio Evo, come questa.

La cima è una sacca di carne di manzo ripiena, cucita e cotta mediante bollitura, e va servita tagliata a fette abbastanza sottili a temperatura ambiente.

La torta di riso ligure fa parte della grande tradizione di torte salate della Liguria, con riso e erbe aromatiche.

Una ricetta laboriosa, ma indubbiamente eccellente! I muscoli ripieni alla spezzina.

Ricetta tradizionale del minestrone genovese con verdure di stagione e due cucchiai di pesto ligure. A lunga cottura.

Ricetta tipicamente ligure una sorta di insalata con pesce e gallette del marinaio. Originaria di Camogli.

Gobeletti, dolcetti tipici della Liguria, ripieni di confettura, un tempo erano preparati soprattutto per le festività.

Stroscia il dolce tipico di Pietrabruna, vicino ad Imperia, una semplice torta con farina e olio extravergine da tagliare con la mani.

Pan dei morti, dolcetti tipici della tradizione cattolica, preparati, in Italia, per Ognissanti e la commemerazione dei morti.

La Frandura di Montalto ligure: farina, acqua, sale, pepe, noce moscata, patate e immancabile olio extravergine di oliva.

Polpettone genovese piatto tipico della tradizione contadina ligure a base di patate e fagiolini.

La Sardenaira senza glutine sanremese è conosciuta anche come pisciadela di Ventimiglia, pisciarà di Bordighera, piscialandrea di Oneglia, pisciarada dell’alta val Nervia o come pizza all’Andrea, dal nome dell’ammiraglio Andrea Doria (1466–1560), il cui cibo preferito era il piatto: una fetta di pane con olio d’oliva , aglio e acciughe salate. 📍📍Sicuramente ai tempi di […]

Risotto al Barolo, tipica ricetta piemontese, qui arricchito da un croccante alle mandorle e finocchietto selvatico.

Il bollito misto alla piemontese è una delle eccellenze dell’Italia a cui è anche dedicata una fiera famosa, quella del bue grasso.

La ricetta del bagnet verd, salsa verde piemontese da non confondere con quella ligure.

Torta langarola in tazza, la versione mugcake della famosa torta di nocciole piementose, un tempo preparata solo per il Natale.

Il bunèt o bonèt è il più tradizionale di tutti i dolci del Monferrato: uova, cacao, latte, amaretti e fernet o rum.

Il Tonno di coniglio è un antipasto tradizionale delle Langhe e del Monferrato, a base di coniglio e non di tonno come potrebbe sembrare…

Tra i piatti tradizionali di Venezia, troviamo il fegato alla veneziana, ovvero stufato con le cipolle bianche, meglio se di Chioggia.

La prima notte del nostro viaggio veneziano, non potevamo non che cominciare con un risotto (i veneti sono notoriamente molto bravi nel fare i risotti!) e la scelta è caduta su quello al nero di seppia, rigorosamente mantecato con brodo di pesce e non con burro!

La ricetta del baccalà mantecato alla venziana, piatto tipico veneto fatto con lo stoccafisso ammollato e servito con polenta bianca.

La ricetta della salsa di sarde, il condimento per eccellenza dei famosi bigoli in salsa.

Simili a grossi spaghetti, i bigoli sono una pasta all’uovo che ancora oggi viene lavorata al torchio, nella tradizione veneta vengono conditi con una salsa di sardine e cipolle.

La ricetta del classico risotto al radicchio rosso di Treviso con la variante della pancetta, in una versione senza lattosio e lowfodmap.

Sarde, cipolle e aceto, questi sono gli ingredienti principalei delle Sarde in saor, ricetta tipica del Veneto.

La ricetta più tipica della Luguna: schie, gamberetti lagunari, e polenta di mais bianco.

La ricetta tradizionale di risi e bisi, ovvero una minestra densa fatta utilizzando il brodo preparato con i bacelli dei piselli stessi.

La ricetta dei cevapcici tipici della penisola balcanica e del Friuli Venezia Giulia, polpettine cilindriche speziate cotte alla brace.

Ricetta slovena che fa parte anche della tradizione culinaria friulana: la jota, minestra di fagioli, crauti, patate e maiale affumicato.

Lo Smacafam è una sorta di torta salata tipica della zona che sta tra l’Adamello e le Dolomiti. 
Una preparazione semplice e sostanziosa.

Lampredotto, classico e gustoso street food toscano, condito con la salsa verde.

La ricetta della ciambella al lime brasiliana adatta alla prima colazione e molto simile al Berlingozzo toscano di carnevale.

Polenta con ragù di cinghiale e funghi. Ecco la ricetta.

Ribollita, zuppa di verdure toscana le cui radici affondano nel Medioevo e la cui peculiarità è quella di essere cotta due volte.

Gli scialatielli nella tradizione campana vengono fatti a mano, mentre il sugo ai frutti di mare viene preparato cucinando separatamente i crostacei e i molluschi,per rispettare i diversi tempi di cottura.

Il re dello street food napoletano: ò cuoppo napoletano. La storia dell’iconico cono di carta paglia e le ricette di tutte le specialità fritte che lo compongono, ovvero: panzarotti, montanara, frittatine, sciurilli, zeppole, scagliuozz e palle di riso.

La “Bombetta del Vesuvio” è una burrata di bufala avvolta nella pasta della pizza, fritta e servita con sugo di pomodoro fresco San Marzano.

La ricetta senza glutine degli scazzuoppoli napoletani.

La pizza margherita e le caratteristiche per essere definita davvero pizza napoletana: eccellenza italiana nel mondo.

Ricetta tradizionale della Pasqua napoletana, il casatiello è una torta salata con salumi misti, fornaggi e uova. Qui con la lievitazione con lievito madre.

Golosa e naturalmente priva di glutine, la torta caprese si narra sia nata nel 1920 da un errore di un pasticcere di Capri.

Ricetta del tortino di alici, o acciughe, con patate, cotto al forno. Veloce, saporita, facile da realizzare per un buon antipasto di pesce.

Rivisitazione della ricetta tradizionale della parmigiana arricchita dal baccalà unito alla provola.

Ricetta partenopea del baccalà prima fritto e poi cotto con pomodorini, olive di Gaeta e capperi.

La ricetta del baccalà pastellato, ma anzichè fritto, cotto al forno.

La semplice ricetta per rendere il baccalà gustoso in modo veloce: baccalà in crosta di nocciole e erba cipollina.

Si chiamano ziti alla genovese, ma sono una specialità tradizionale di Napoli: maccheroni spezzati con un ragù bianco di carne e cipolle ramate.

La tradizionale fresella napoletana, un tarallo che ha la particolarità di essere cotto due volte e bagnato in acqua fredda prima di essere farcito.

La pizzella fritta tipica dello street food napoletano chiamata montanara in ricordo dei contadini che arrivavano dalla montagna.

Goloso street food partenopeo, mozzarella di bufala tra due fette di pane e fritta !!

Uno dei piatti simbolo della Campania: i golosi gnocchi alla sorrentina con pummarola e filante mozzarella fiordilatte.

Pasta tipica del napoletano: i paccheri, con un sughetto di cozze e dolci datterini rossi.

Roccocò il più classico dei dolci natalizi napoletani, qui nella versione senza glutine con farina di riso.

Panini napoletani, tradizionale street food napoletano, qui in versione senza glutine, ricco di salumi e formaggi.

La pasta allardiata è un piatto povero della tradizione contadina napoletana, dove veniva utilizzato il lardo più economico dell’olio.

La Pizza di scarole è un rustico tipico della cucina napoletana qui inversione senza glutine: scarola, pinoli, acciughe, uva passa.

Migliaccio napoletano tradizionale dolce di Cranevale a base di semolino, ricotta, uova, scorza d’arancio e zucchero, qui con miglio.

Il Sartù di riso fusion è un “esperimento” di cucina fusion che parte da una ricetta tradizionale italiana: il sartù di riso napoletano.

La Pizza dolce, o Pizza crema e amarene, è una ricetta che arriva dal quartiere napoletano Pianura, con crema pasticcera e marne sciroppate.

Ragù di costine di maiale con slow cooker, alla napoletana, con cottura lenta grazie alla pentola Crockpot.

I fiocchi di neve sono piccole brioches ripiene di crema di latte, panna e ricotta, gustosissime e amate da tutti.

Taralli sugna e pepe un classico della cucina napoletana, qui in versione senza glutine con farina di grano saraceno e lievito madre.

La mia lasagna napoletana fusion, senza glutine, è una variante in chiave “etnica” del noto piatto campano…

Una delle ricette laziali più conosciute e replicate nel mondo: i saltimbocca alla romana accompagnati da cicorino saltato in padella.

La cacio e pepe, come amatriciana, gricia e carbonara, non può mai mancare sulle tavole romane. Ecco la ricetta con i tradizionali tonnarelli.

La cacio e pepe di mare, una rivisitazione di un classico della cucina romana, con cozze e crumble di pane.

Primo piatto saporito, ma delicato, con gnocchetti fatti in casa.

Uno dei piatti più rappresentativi di Gaeta: la sua tiella, con ripieno di polpo.

La ricetta del squisito polpo croccante servito su crema di patate aromatizzata alla curcuma.

Specialità della tradizione gastronomica del Centro e Sud Italia, la cianfotta ponzese è un colorato contorno di verdure.

La zuppa di lenticchie: uno dei piatti tradizionali più famosi dell’isola di ponza.

La delicatezza e il sapore dell’ombrina cucinata in crosta di pistacchi e mandorle.

Le pregiatie carni della ricciola in una ricetta che ne esalta il sapore e la delicatezza.

La zuppa di pesce con crostacei, patate e pomodorini, delizioso e ricco piatto unico.

Antipasto sfizioso, una rivisitazione della classica insalata di seppie, qui spadellate con lamelle di mandorle tostate.

La pezzogna (o besugo) pesce pregiato, dalle carni morbide e gustose, cotto al forno con un contorno di patate.

La ricetta degli spaghetti alla granceola, grosso e pregiato granchio.

La ricetta degli spaghetti con i polipetti affogati nel sugo di pomodoro.

Polpette di pesce nella versione light, cotte al forno.

I tradizionali supplì romani, spesso confusi con gli arancini, differiscono dai cugini siciliani per forma e ripieno.

Carbonara di mare con gamberi, guanciale e uovo pochè, una delle ricette di Federico di Masterchef Italia 11.

Risotto cacio pepe e gamberi o viceversa risotto ai gamberi cacio e pepe. dedicato alla canzone di F. gabbani: “Viceversa”.

Il risotto alla gricia è la versione “risotto” della più nota pasta alla gricia, con pecorino romano e guanciale.

Piatto per antonomasia della cucina pugliese, le orechhiette alla cime di rapa sono un primo piatto che parla di Puglia.

Protagonisti assoluti della Tiella barse: il riso, le cozze e le patate, inseriti rigorosamente a crudo, con pomodori, pecorino e olio.

Pani câ meusa il panino palermitano ripieno di frattaglie di vitello, simbolo dello street food siciliano.

Uno dei dolci italiani più amati : i cannoli siciliani, una cialda fritta ripiena di ricotta di pecora e decorata con canditi o frutta secca.

Sciusceddu: sformato di polpettine di carne cotte nel brodo e poi ricoperte da una morbida crema di ricotta di pecora, formaggio e uova.

Caserecce alla Norma senza glutine, con farina di platano verde, condite con melanzana fritta e pomodoro: classico siciliano

La granita alle mandorle è un classico della colazione siciliana. La si gusta tradizionalmente con una brioche col tuppo o con la panzotta.

Pizza scima una ricetta abruzzese, qui senza glutine, mangiata come sostituto del pane ad accompagnare i salumi.

Le scrippelle ‘mbusse: sottili crepes immerse in un leggero brodo dopo essere state cosparse di pecorino d’Abruzzo stagionato ed arrotolate.


Fake baked potato, una finta patata composta da banana schiacciata e farina di platano, farcita da mousse di tofu e menta.

I sedani con tofu affumicato e verza, senza glutine, in una versione “finger food” accompagnati da Milk Punch vegano, con latte di soia.

La ricetta del risotto tofu e salsiccia nasce dalla mia volontà di dimostrare che il tofu non adatto solo per vegani, ma per onnivori.

Carbonara vegana con tofu, curcuma e panna vegetale, fogli di carta di riso speziati a ricreare il guanciale. Per una dieta vegana.

La Tofucake è una versione vegana della cheesecake, laddove il formaggio è sostituito dal tofu. Qui con patate dolci e burro di arachidi.

All black è un bun, senza glutine e senza lattosio, al carbone vegetale farcito con fishburger di baccalà e nero di seppia.

Wool roll bread con lievito madre e spirulina: la variante del pane gomitolo, ricetta che impazza sul web.

Pancake cheeseburger: una nuova moda che racchiude un cheeseburger tra due pancake salati.

Un classico degli anni ’80, un piatto vintage, indimenticabile e gustoso farfalle con salmone affumicato e panna

Semifreddo bufala e cocco, gel al cedro, crumble di mandorle, crema di yogurt e cioccolato bianco è il secondo dessert del Menu Masterchef.

La ricette del mio Fusion burger, con cui sono stata finalista al concorso “Artista del panino 2019”

Club mix, una mia invenzione che unisce diverse cucine in un sandwich

La carbonara dolce è nata per festeggiare il Carbonara Day del 6 aprile, un mix di sapori con gli stessi elementi di quella tradizionale.

Fish and fruits wrap una mia invenzione che unisce sapori come la trota iridea marinata nel lime e la marmellata di frutto della passione.

Hamburger reverse: il mio panino rock, ovvero un hamburger al contrario con la carne come bun e farcito con fetta di pane, bacon e formaggio.

Il masterburger nasce come appendice del menu dedicato a Masterchef 11: un hamburger con ketchup di banana e lardo di Colonnata.

Tramezzino dolce con mousse di cioccolato, gel di menta e crema pasticciera al cardamomo l’originale rivisitazione di un classico tramezzino.

Gnocchi di patate viola con crema di pecorino, fiori di zucca e mandorle tostate, in versione viola e senza glutine.

Gli Spaghetti risottati al tè verde con spinaci, burrata e sabbia di tè verde al ginseng sono un’altra ricetta di mia invenzione

Amaranto burger, un burger vegetale a base di patate e amaranto in un bun classico con senape di Digione e callaloo giamaicano.

Pinsa all’ananas natalizia, ovvero una rivisitazione della pizza hawaiana in chiave natalizia e con base la pinsa romana.

Una ricetta natalizia della pinsa romana con la decorazione che ricorda un albero di natale, perfetta durante le feste.

Per l’aperitivo di San Valentino un’idea originale: la pinsa romana di San Valentino accompagnata da un Daiquiri frozen alla fragola.

La ricetta e il procedimento per la Pinsa romana, qui con una simpatica ricetta dedicata ad Halloween.

Carbonaro: il burger alla carbonara, con un patty di spaghetti tostati, crema di pecorino e uovo. La mia terza invenzione.

Proteina mista è il panino high protein con hummus di melanzana e polpette di tofu impanate nei fiocchi di avena, di mia invenzione.

Plumcake all’italiana dolce anni ’90 dedicato alla celebre “Vattene Amore” la mia canzone del cuore del Fesrivla di Sanremo.

Polpette di Massimo, le famose polpette del film Le fate ignoranti (2001) che tornano anche nella serie televisiva sempre di Ozpetck.

La Bruschetta: un classico della cucina italiana nel mondo, nato dall’esigenza di utilizzare il pane raffermo.

Seaweed burger, panino di mia invenzione a base di gamberi, alghe nori e noci di macadamia, accompagnato da burro aromatizzato.

La Beurre blanc è una salsa calda di burro emulsionato a una riduzione di aceto o vino bianco, qui accompagnata da finte capesante di tofu.

La Tartare su midollo di manzo è realizzata utilizzando un femore di bovino tagliato in una tipica forma a baguette e il suo midollo.

La pancetta di maiale sous vide, la prima ricetta del Menu a cottura lenta: cotta per 10 ore con la pentola slow cooking.

Cosciotto di capriolo con slow cooker, con una pentola slow cooker, e modalità di cottura HIGH per 4 ore e mezza.

Petto d’anatra con slow cooker ai frutti di bosco è una delle ricette per il Menu a cottura lenta per Costruire il menu.

La Guancia di manzo CBT e waffle salato senza glutine per il menu a cottura lenta: morbida carne che si scioglie in bocca.

Il Polpo con slow cooker è chiamato in rete anche “pulled polp” per la somiglianza al noto pulled pork. Accompagnato da patatas bravas.

Pinsa mediterranea senza glutine con mix di farine per pinsa e farcitura a base di melanzana, feta, olive, pomodorini e timo.