Pastel è il nome dato a differenti piatti tipici di paesi ispanici o di origine portoghese.
Esistono due versioni di pasteles portoricani:
– Pasteles de masa, fatto con platani verdi e yautia (radice di taro), e carne di maiale.
– Pasteles de yuca, dove la masa è fatta con manioca, altri ortaggi a radice e zucca.
La ricetta prevede che la manioca sostituisca il platano dei tradizionali pasteles de masa.
Alla masa vengono aggiunti brodo, latte, burro e olio di annatto e sono tipicamente riempite con pollo sminuzzato e altri ingredienti.
I pasteles erano originariamente prodotti dagli indigeni di Boriquen (Porto Rico).
I Tainos preparavano il pastel solo con masa di manioca, yautía e zucca.
La masa veniva poi riempita con fagioli, frutta, peperoncini, mais, noci, carne, pesce e avvolta nella buccia di mais.
Porto Rico ha trasformato la creazione dei pasteles in un’arte con centinaia di ricette e un festival annuale: Festival Nacional del Pastel Puertorriqueño sull’isola.
A Porto Rico, i pastelas sono una ricetta culinaria apprezzata, soprattutto nel periodo natalizio.
La masa è composta tipicamente da platani verdi grattugiati (piantaggine, plantain) yautía bianca (taro), patate e zucche tropicali conosciute come calabazas.
Aromatizzata con pangrattato e burro, le mandorle erano aggiunte al ripieno e un peperoncino veniva nascosto su un’estremità di ogni pastel.
Ora il peperoncino nella maggior parte delle case viene eliminato e sostituito con la salsa piccante come ajilimójili o pique o il ketchup mescolato con peperoncino.
La carne un tempo era preparata come uno stufato e a tutt’oggi contiene qualsiasi combinazione di capocollo, prosciutto, pancetta, uvetta, ceci, peperoni, olive e capperi, ed è comunemente condita con foglie di alloro, recaito (una purea a base di un mix di cipolle, aglio, peproni dolci, peperoni verdi e molto coriandolo), salsa di pomodoro, adobo (un condimento a base di aglio, origano, pepe nero e curcuma) e olio di annatto.
Ma il ripieno può variare da verdure, pollame, pesce, salsicce e carne di selvaggina .
Per assemblare un tipico pastel è necessario utilizzare un grande foglio di carta pergamena, una striscia di foglia di platano o banana riscaldata su una fiamma per renderla elastica e un po’ di olio di annatto sulla foglia.
La masa viene adagiata sulla foglia e farcita con il composto di carne.
La carta è poi piegata e legata con spago da cucina per formare dei pacchettini (alcune persone usano un foglio di alluminio invece di pergamena e spago).
N.B. La carta pergamena viene applicata solo se il pastel viene bollito o cotto a vapore, non se viene grigliato.
Una volta preparati possono essere cotti in acqua bollente, al vapore, alla brace (affumicati o grigliati lentamente) e anche congelati per un uso successivo.
Per i portoricani, Natale non è Natale a meno che non ci siano i pasteles de masa sulla tavola!
Sono stati i protagonisti dell’appuntamento di ViaggiandoMangiando on air del 9 dicembre 2023 dedicato al platano con:
Ingredienti
Per la masa:
Per il ripieno:
Strumenti
Passaggi
Mettere in infusione l’olio con l’annato.
Per la masa:
grattuggiare la manioca e il platano verde.
Frullare.
Stringere il composto in uno stroffinaccio per almeno 3 ore affinchè dia via tutta l’acqua.
Quindi mescolare il composto all’aglio, il recaito, il sale e l’olio di annatto.
Per il ripieno:
Rosolare la carne con l’olio, aggiungere i peperoni, la cipolla, il reciato, l’aglio tritato, l’adobo, l’origano e l’alloro.
Tagliare le foglie di banano o platano, dopo averle lavate, a strisce, ognuna con sotto una striscia più grande di carta forrno.
Farcire con base masa e poi il ripieno di carne.
Chiudere come un pacchetto con l’aiuto dello spago da cucina.
Per la bollitura: cuocere in acqua bollente per 1 ora.
Per la cottura al vapore: cuocere al vapore per almeno 3 ore.
FAQ (Domande e Risposte)
Che cosa è il Platano?
Appartenente alla famiglia è Musa a cui appartengono anche le banane.
Originario delle zone dell’America settentrionale per alcune specie, e delle zone asiatiche per altre.
I frutti sono classificate come il decimo alimento di base più importante nel mondo.
Il maggiore produttore è l ‘Uganda.
Occorre fate una distinzione tra platano maturo e platano verde.
I platani verdi contengono più amido e meno zucchero delle banane da dessert, quindi sono solitamente cotti.
I platani maturi possono essere mangiati perchè l’amido contenuto si converte in zucchero durante la maturazione (solitamente usati per i dolci), sono chiamati “banana da terra” in Brasile.
Molto spesso quelli verdi sono tagliati a rondelle e fritti – sono le redondas che nell’Honduras sono chiamate tajadas.
Il termine “piantaggine” (plantain) è usato solo per i platani verdi, ovvero quelli che sono consumati solo dopo la cottura.
Nella cultura popolare e nel commercio con “banana” di solito si riferisce alle banane utilizzate come frutta; le cultivar di Musa con frutti più duri e ricchi d’amido sono invece i platani.
Questa distinzione tuttavia è puramente arbitraria; le parole platano e banana sono – in Italia soprattutto- spesso intercambiabili quando il tipo di frutto è desumibile dal contesto.
Quale è la differenza tra pasteles e tamales?
Pasteles e tamales sono entrambi piatti tradizionali popolari in molti paesi dell’America Latina, in particolare durante le festività natalizie.
Sebbene condividano alcune somiglianze, ci sono anche molte differenze tra i due.
La differenza principale è che i pasteles sono tipicamente preparati con una masa composta da ortaggi a radice grattugiati, come yucca, taro o platani, invece del mais.
La masa è poi aggiunta alla carne di maiale, pollo o manzo, insieme a vari condimenti e verdure, nella foglia di platano o banano.
I tamales sono fatti con un masa tipicamente a base di mais bollito e macinato in un impasto.
L’impasto è poi mescolato con vari condimenti, come peperoncino, carne, formaggio o verdure.
Dosi variate per porzioni
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