Pan dei morti

Il Pan dei morti risalgono ad una antica tradizione legtata alla notte tra Ognissanti e il giorno dei morti.

Una tradizione contadina legata al rituale di offrire cibo ai morti.

Secondo alcune credenze popolari si riteneva che nel giorno della commemorazione dei defunti, i morti tornassero nelle loro case abbandonando temporaneamente l’oltretomba.

Per accoglierli si preparava del pane dolce da offrire in tavola come se i defunti partecipassero al pasto insieme ai parenti ancora in vita.

Per questo motivo questi dolci furono chiamati pan dei morti.

Il dolce é molto diffuso soprattutto in Lombardia e Liguria (a Milano, in Brianza e nella provincia di Savona dove abito io…), ma in generale in tutta Italia, con alcune differenze negli ingredienti e nella preparazione.

Si tratta di dolcetto ricco a base di biscotti secchi, farina, cacao, vino bianco, frutta secca, cannella e albume, contrassegnato da una croce incisa sopra.

L’antica ricetta risale agli antichi greci che offrivano un pane dei morti a Demetra, la Dea delle messi per assicurarsi un buon raccolto.

I Romani, invece, offrivano pane, dolci e frutta ai poveri del villaggio per ricordare i defunti.

Anticamente si rifaceva ad una ricetta tradizionale del Nord Europa: il Pepparkakor, una pane speziato a base di zenzero e cannella che è la base dei biscotti allo zenzero.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni15 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

80 g frutta secca ( mandorle, nocciole)
80 g fichi secchi
250 g biscotti secchi
90 g amaretti (di Sassello)
170 g farina
150 g zucchero
40 g cacao amaro in polvere
80 g uvetta
4 albumi
2 cucchiaini lievito chimico in polvere
q.b. cannella in polvere
q.b. noce moscata
q.b. vin santo (o vino bianco)

Passaggi

Tritare la frutta secca e i fichi secchi.

Ammollare l’uvetta.

Sbriciolare i biscotti secchi e gli amaretti, aggiungere la frutta secca, la farina, lo zucchero, il cacao, noce moscata e cannella, e i fichi secchi .

Mescolare.

Addizionare l’uvetta strizzata, gli albumi, il vin santo e il lievito. Regolarsi con il vino in base alla morbidezza dell’impasto.

Formare dei piccoli pani allungati, incidere una croce sopra e infornare a 170 gradi, forno statico, per circa 20 minuti.

Pan dei morti e Ossa dei morti:

Nella tradizione cattolica, il pan dei morti è accompagnato da un altro dolce tipico con cui viene spesso confuso: le ossa dei morti. Biscotti secchi fatti con farina, bicarbonato e nocciole intere a forma di grissino che ricordano delle ossa, si differenziano solo nella Lunigiana dove sono a base di marzapane.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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