Kaasstengels, o Kastengel o kue keju, sono uno snack olandese a base di formaggio a forma di bastoncini che, a seguito dei suoi legami coloniali con i Paesi Bassi, si trova comunemente anche in Indonesia.
Gli olandesi sono stati i principali colonizzatori dell’ Indonesia. Portarono formaggio, burro, pancake e altre ricette, tra cui questi biscotti salati.
In Indonesia i kaasstengels, insieme ai nastar (tortine all’ananas), lidah kucing (biscotti lingue di gatto) e kue putri salju (biscotti biancaneve) sono i popolari kue kering , ovvero biscotti tipici delle occasioni festive, come il Natale e il Lebaran (Eid al Fitr).
L’impasto è composto da una miscela di burro*, tuorli d’uovo, formaggio grattugiato, farina, amido di mais e lievito. Il tipo di formaggio utilizzato è: edam, gouda o cheddar.
*Burro Wijsman creato appositamente per i paesi tropicali, che può essere conservato a temperatura ambiente.
Il nome si riferisce ai suoi ingredienti, alla sua forma e alla sua origine olandese: kaas (formaggio) e stengels (bastoncini).
Attenzione!
I Kaasstengels non devono essere confusi con i Kaastengels, un marchio olandese di fingerfood, simili a involtini primavera delle dimensioni di un dito (tengels), ripieni di formaggio.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Mescolare il burro a pezzi con i tuorli, aggingere 120 gr di formaggio gratuggiato, la farina, l’amido e il lievito.
Creare dall’impasto dei rettangoli lunghi circa 1 cm, spennellarli con l’uovo sbattuto, distribuirvi sopra il resto del formaggio gratuggiato, e cuocere in forno a 150°C per 25 minuti.
Li ho accompagnati al cocktail “Artemisia” la cui ricetta potete trovare all’interno del libro “Aromatiche da bere” di Ottavia Castellaro, preparato con Gin Magnetico.
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Dosi variate per porzioni
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