La Juçara, come viene chiamata nel Maranhão, o açaì, come è conosciuta nel resto del paese, è una prelibatezza che a San Luis si può trovare in diversi punti, ma è nel mercato di Tulhas, situato nel centro storico della capitale di Maranhão, che può essere più apprezzata.
Qui uno dei modi più tradizionali di mangiarla (vedi ricetta), è quello di aggiungere farinha d’agua, ottenuta dalla farina di manioca fermentata, e gamberetti secchi, fredda o a temperatura ambiente.
La juçara viene estratta da una palma della foresta atlantica con lo stesso nome e sebbene non si trovi nello stato del Maranhão – a Nord-est del Brasile – qui è gualmente chiamata cosí.
Dopo l’estrazione è setacciata con acqua filtrata e da questa nasce un liquido viola scuro.
La differenza con l’açai sta solo nella palma da cui viene estratta.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Fare rinvenire i gamberetti secchi in acqua per qualche ora.
Servire la juçara con sopra la farinha d’agua e accanto i gamberetti.
FAQ (Domande e Risposte)
Quale é la differenza da Juçara e Açai?
Açai, nome scientifico euterpe oleracea, è la palma trovata negli stati della regione settentrionale del paese, con il clima amazzonico, e in alcuni stati della regione nord-orientale. É utilizzata per la polpa di frutta.
La juçara, scientificamente chiamata euterpe edulis, è la palma che si trova in una parte del Cerrado e in tutta la foresta atlantica.
É molto più utilizzata per la produzione di cuore di palma.
Come è fatta la farinha da agua? con cosa posso sostituirla?
È farina fatta con la manioca sbucciata e ammorbidita per circa 4 giorni in acqua corrente.
La manioca é lasciata imbevuta nella stessa acqua pulita all’interno di grandi pentole, fino a fermentare e ammorbidirsi.
Si può utilizzare la comune farofa che si trova in vendita nei negozi sepcializzati e on line.
Dosi variate per porzioni
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