La Ftira è un pane maltese lievitato a forma di anello, solitamente farcito con sardine, tonno, patate, pomodoro fresco, cipolla, capperi e olive. Potete scegliere se tutti o quelli che preferite.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il pane maltese (Il-Ħobż tal-Malti, tal-malti) è un pane croccante a lievitazione naturale solitamente cotto in forni a legna.
Comunemente mangiato con olio d’oliva spalmato (Ħobż biż-żejt) e strofinato con pomodori o concentrato di pomodoro, e farcito con una scelta tra un mix di tonno, olive, capperi, cipolla, bigilla (fagioli schiacciati, olio d’oliva, sale e pepe rosso) e ġbejna (piccolo formaggio rotondo a base di latte di pecora).
Nel 2020, la ftira maltese è stata aggiunta alla lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
Da non confondere con la ftira di Gozo, servita più come una pizza che come un panino: aperta con patate tagliate sottili sopra la crosta, o piegata come un calzone.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Sciogliere il lievito nell’acqua calda, aggiungere la farina, l’olio e il sale.
Impastare e fare lievitare, coperto, 1 ora.
Fomare una ciambella e cuocere in forno statico a 200°C per 20 minuti.
Sfornare, fare raffreddare, tagliare a metà, spalmare dell’olio di oliva, la polpa di pomodoro e gli altri ingredienti scleti (il pomodoro a fette è condito con olio e sale).
Tagliare a pezzi.
Qormi è la città principale per la panificazione a Malta, con un gran numero di panetterie. Durante il dominio dei Cavalieri Ospitalieri, era conosciuta come Casal Fornaro, che significa la città dei fornai.
Oggigiorno, un festival annuale, Lejl f’Casal Fornaro (una notte a Casal Fornaro), si svolge a Qormi il terzo sabato di ottobre.
FAQ (Domande e Risposte)
Quali sono i modi di dire legati al pane in lingua maltese?
Nella lingua maltese si trovano numerosi modi di dire che si riferiscono al pane:
• ħobżu maħbuż, il suo pane è cotto – il che significa che la persona è benestante.
• tilef ħobżu, ha perso il pane – ovvero ha perso il lavoro.
• x’ħobż jiekol dan? , che pane consuma? – espressione usata quando si chiede del carattere di una persona.
• jeħtieġu bħall-ħobż li jiekol, ne ha bisogno come il suo pane quotidiano – usato quando una persona ha un grande bisogno di qualcosa.
• ħaga li fiha biċċa ħobż ġmielha, qualcosa che fornisce molto pane – usato per descrivere uno sforzo redditizio.
• ma fihiex ħobż, non procura pane – usato per descrivere un’impresa senza profitto.
Dosi variate per porzioni
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