La ricetta del Dimer Chop è tipica del Bengala (regione nord-orientale del Subcontinente indiano) ed è una versione modificata delle deviled eggs, dove le uova non sono avvolte in una miscela speziata, passate nel pangrattato e poi fritte, sone infatti anche chiamate Dimer devil.
Servito caldo come spuntino con insalata di cipolle e cetrioli e salsa bengalese kasundi (a base di semi di senape fermentati, spezie e talvolta mango essiccato, prugna indiana essiccata e olive) oppure ketchup.
“Chop”, in generale, è uno street food bengalese simile alle cotolette o alle crocchette, ne esistono diverse varietà: con diversi tipi di verdure o frutti come: aloor chop, echorer chop (con jackfruits), mochar chop (con banana) oppure di gamberi o altro pesce, carne o uova.
Il Dimer Chop è una versione non vegetariana della ricetta di chop in cui la miscela di chop di forma cilindrica viene impanata e fritta fino a renderla croccante e dorata.
Per lo più è preparato in due modi:
– utilizzando una miscela di patate piccanti e uova sode (la preprazione più classica e la ricetta che segue);
– con carne di montone tritata piccante o una miscela di keema di montone con purè di patate e uova sode.
Di chiara influenza inglese, io trovo che siano più simili alle :

- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaIndiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Passaggi
Scaldare 1 cucchiaio di olio in una padella antiaderente.
Aggiungere i semi di senape e lasciarli scoppiettare.
Addizionare la cipolla e i peperoncini verdi, mescolare e rosolare fino a quando le cipolle diventano traslucide.
Poi il peperoncino in polvere, curcuma in polvere, cumino in polvere, garam masala in polvere e coriandolo in polvere, mescolare bene e cuocere per 1-2 minuti. Aggiungere un po’ d’acqua e mescolare.
Quindi aggiungere le patate bollite e schiacciate e il coriandolo fresco, salare.
Togliere dal fuoco e mettere da parte a raffreddare.
Scaldare olio sufficiente in un kadai o padella.
Dividere il composto di patate in 4 parti, avvolgere ogni porzione attorno a un uovo sodo e formare delle “chop” ovali.
Passare ogni chop nelle 3 uova sbattute e poi nel pangrattato.
Friggere.
Tagliare a metà e servire calde.



Il giusto accompagnamento, alternativo alla salsa bengalese, è quello del ketchup.