La Capitorada, o Capilotade, o Capirotada de vigilia, è un piatto tradizionale messicano preparato durante la Quaresima, in particolare per il Venerdì Santo.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Simile ad un budino di pane è arricchito con una varietà di ingredienti come frutta secca, zucchero, spezie e a volte formaggio.
Ogni regione del Messico ha la sua versione, ma la ricetta base include generalmente: pane raffermo, piloncillo, cannella, uva passa, arachidi, e formaggio messicano stagionato prodotto con latte vaccino che prende il nome dalla città di Cotija, Michoacán .
Un bolillo tostato (simile alla baguette francese ) e imbevuto in uno sciroppo caldo composto da: zucchero di canna non raffinato, noto come piloncillo, chiodi di garofano e cannella.
Alcune versioni includono anche frutta come: mele, datteri, albicocche e banana.
La leggenda narra che il piatto, formalmente noto come capirotada de vigilia, fu creato per utilizzare gli avanzi prima dell’inizio della Quaresima.
La parola “capirotada” deriva dalla parola spagnola ” capirote ” , che si riferisce al cappello alto e conico in un contesto religioso.
Nel video ho realizzato una versione con sciroppo arricchito da spirulina, con cottura in friggitrice ad aria.

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
- Porzioni4Persone
- Metodo di cotturaFornoFornello
- CucinaMessicana
- StagionalitàPasqua
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preparazione del pane:
Tagliare il pane in fette spesse circa 2 cm. Se il pane è molto fresco, tostarlo un po’ nel forno o sulla griglia per renderlo croccante.
Preparazione dello sciroppo:
In una pentola, aggiungi l’acqua (o il latte) con lo zucchero, i chiodi di garofano e la cannella. Porta a bollore e lascia sobbollire per circa 5-10 minuti, fino a che lo zucchero si scioglie completamente.
Se usi il latte, il sapore sarà più ricco e cremoso.
Ungi una teglia da forno con il burro. Fai uno strato di fette di pane sul fondo della teglia. Aggiungi una parte di uva passa, mandorle, noci e formaggio fresco, se lo stai usando.
Ripeti l’operazione fino a terminare gli ingredienti, alternando il pane con la frutta secca e il formaggio.
Versa lo sciroppo zuccherato sopra il pane e gli altri ingredienti nella teglia, assicurandoti che il pane sia ben imbevuto.
Copri la teglia con un foglio di alluminio e cuoci a 180°C per circa 30 minuti.
Dopo 30 minuti, rimuovi il foglio di alluminio e continua la cottura per altri 10-15 minuti, finché la parte superiore diventa dorata e croccante.
Lascia raffreddare per alcuni minuti prima di servire. La capirotada può essere gustata calda o a temperatura ambiente, e si conserva bene anche per un paio di giorni



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FAQ (Domande e Risposte)
Quale formaggio potrei usare in sostituzione della cotija?
Per sostituire il formaggio fresco messicano come il Cotija nella capirotada, puoi optare per formaggi che abbiano una consistenza simile, anche se il sapore non sarà identico.
Ecco alcune alternative:
ricotta salata: ha una consistenza più compatta e un sapore leggermente salato, che la rende una buona alternativa al Cotija. Puoi grattugiarla sopra la capirotada per aggiungere un tocco di sapore salato.
Feta: ha un sapore salato e una consistenza friabile simile al Cotija.
Pecorino: sardo o romano sarebbe un ottimo sostituto, anche se può essere più saporito rispetto al Cotija.
Grana Padano o Parmigiano Reggiano: grattugiati possono essere usati in piccole quantità per aggiungere una leggera sapidità, ma sono più stagionati rispetto al Cotija. L’uso dovrebbe essere moderato per evitare che sovrasti gli altri sapori.
Mozzarella di bufala (meno salata): può essere una scelta interessante per un contrasto di consistenze nella capirotada.
Come usarli:
Il formaggio deve essere grattugiato o sbriciolato sopra la capirotada durante la cottura, proprio come il Cotija, per farlo sciogliere o dorarsi sulla superficie
Quale è la storia della capitorada?
Il piatto viaggiò nel Nuovo Mondo insieme ai conquistadores spagnoli, che diffusero sia la religione cattolica che la cultura spagnola tra le popolazioni indigene.
Nel Messico post-conquista, popolazioni indigene come gli Aztechi usavano il tè all’anice per ammorbidire il pane raffermo e inumidire la carne secca, entrambi problemi comuni sulle navi spagnole che attraversavano l’ Atlantico.
In precedenza un piatto più saporito, la capirotada divenne progressivamente più dolce dopo che gli ingredienti del Nuovo Mondo e le tradizioni indigene furono combinati con la versione spagnola esistente, portando a un grande aumento delle varietà di capirotada.
Nonostante originariamente venisse consumata prima della Quaresima, la capirotada oggi viene consumata anche durante, soprattutto nella Settimana Santa e il Venerdì Santo.
Di recente, gli è stato attribuito un significato spirituale in relazione alla passione di Cristo e al tempo quaresimale, così, per molte persone, il pane rappresenta il Corpo di Cristo, lo sciroppo è il suo sangue, i chiodi di garofano sono i chiodi della croce e i bastoncini interi di cannella sono il legno della croce.
Il formaggio fuso rappresenta la Sacra Sindone .
Dosi variate per porzioni
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