Namak pare (India)

I Namak pare possono essere definiti salatini ai semi di cumino e ajwain, ovvero quella che noi chiamiamo “erba del vescovo”, nota per la forte somiglianza con prezzemolo.
Essa si caratterizza per il suo profumato, speziato, ma anche morbido aroma che sa di timo quando è fresco, simile al carvi quando viene essiccato.

Io li ho abbinati a della panna acida homemade, ovvera fatta con un mix di panna fresca e yogurt.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 6 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni10/15 pezzi
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaIndiana

Ingredienti

  • 200 gfarina
  • 5 cucchiaiburro chiarificato
  • 1 cucchiaino ajwain
  • 1 cucchiainosemi di cumino
  • 95 mlacqua
  • q.b.sale

Preparazione

  1. In una grande ciotola, aggiungi la farina, il burro chiarificato fuso, e semi di cumino, ajwain (erba del vescovo) e sale, mescola bene.

    A poco a poco aggiungi l’acqua.

    Non aggiungetene troppo alla volta perché abbiamo bisogno di un impasto sodo.

    Coprire l’impasto con un canovaccio da cucina umido e pulito e lasciarlo riposare per 30 minuti.

    Una volta che l’impasto è pronto, dividere l’impasto in palline uguali.

    Prendete una pallina e stendetela a disco dello spessore di 4-5 mm.

    Contemporaneamente, scalda abbastanza olio in una padella.

    Ora, taglia il disco arrotolato in una lunga striscia di 2-3 pollici usando un coltello affilato.

    Quando l’olio è caldo, fai scivolare delicatamente il namak paare nell’olio.

    Friggere finché non ssaranno dorati e croccanti.

    Il calore elevato brucerà i namak paare, inoltre, rimarranno crudi all’interno

    Scolare su carta assorbente e ripetere la stessa operazione per tutte le palline di pasta.

    Puoi anche fare i namak pare in forno, adagiarli in linea su una teglia, spruzzare o spennellare con olio e cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 20-15 minuti o fino a doratura e croccante.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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