Jok (Thailandia)

Il Jok โจ๊ก è la versione thailandese del porridge di riso e del congee cinese.

In Thailandia si trovano due tipi di porridge di riso: il più denso viene chiamato jok (โจ๊ก) e il più brodoso khao tom (ข้าวต้ม, “riso bollito”).

Jok è particolarmente denso e si ottiene utilizzando chicchi di riso jasmine spezzati, che durante la cottura si sciolgono facilmente dando luogo a un denso porridge.

Si fa bollire il riso per lungo tempo in acqua abbondante fino allo scioglimento dei chicchi.

Normalmente, secondo la tradizione cinese, si aggiungono palline di maiale macinato e interiora, ma tra le comunità musulmane si usa il pollo invece del maiale.

Altri ingredienti aggiunti sono zenzero fresco a striscette, cipollotti a fette, salsa di soia, sottaceti, pepe, peperoncino secco macinato, gamberetti e noodles di riso fritti.

A richiesta può essere aggiunto un uovo crudo oppure sodo o in camicia, solitamente si tratta di kai kaem, l’uovo salato marinato, io ho aggiunto anche della spirulina Ethos.

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È consumato preferibilmente a colazione, ma è molto popolare anche in tarda serata.

Cosí come per il congee, spesso si aggiungono anche i pathongko, ovvero gli youtiao thailandesi.

  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni2Persone
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaTailandese
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Per il jok:

6 tazze acqua (o fino a 10 tazze)
2 cucchiai salsa di soia
2 cucchiai salsa di pesce
1 zenzero (tagliato sottile)
2 kai kaem (o uova sode o in camicia o crude)
q.b. coriandolo
q.b. Spirulina (in polvere)
q.b. pepe bianco

Per le polpettine di maiale:

150 g carne macinata di maiale
2 cucchiaini salsa di soia
1 cucchiaino salsa di pesce

Strumenti

Passaggi

Per il jok:

Aggiungere il riso jasmine spezzato in una pentola grande e sciacquare. Aggiungere 6 tazze d’acqua e portare a ebollizione delicata. Una volta che il riso ha raggiunto l’ebollizione, abbassare la fiamma a medio-bassa.

Mescola il riso e valutane la consistenza. Se diventa troppo denso, aggiungi altra acqua.

Si possono aggiungere sino a 4 tazze di acqua in più dopo 1 ora di cottura (per un totale di 10 tazze, rapporto 1:10). Più a lungo cuoce, più acqua servirà e più cremosa sarà la consistenza.

Una volta che il porridge di riso è cremoso (circa 1 ora e mezza o 2 ore di cottura), aggiungere 2 cucchiai di salsa di soia e la salsa di pesce.

jok

Per le palline di maiale:

Mescolare gli ingredienti e formare delle piccole palline con le dita.

Aggiungerle al riso quando mancano 10 minuti alla fine della cottura.

Distribuire porzioni singole di jok nelle ciotole e guarnire con cipolle verdi e zenzero a fette, uovo sodo, la spirulina, un pizzico di pepe bianco in polvere (o gamberetti secchi fritti o qualsiasi altro condimento di vostro gradimento).

Jok

Un poesia dedicata alla preparazione del Jok…

Ho spezzato chicchi di riso profumati di gelsomino

avvolgendoli in una cascata di acqua

fino a renderli puro amore e calore

con un pizzico di gioia.

Ho avvolto la vita tra le mie dita

e l’ho aggiunta alla coccola…

…un po’ di colore

e un po’ di allegria

…un po’ di passione

e la magia si sprigiona.

FAQ (Domande e Risposte)

Che cosa é il kai kaem?

Sono le uova salate.
Originariamente in salamoia come metodo di conservazione, apparentemente hanno un bianco salato e un tuorlo ricco e vengono bolliti prima di essere utilizzati in ricette o cucinati per avere con riso o congee.
Io le ho trovate al supermercato in Thailandia, giá pronte (e si trovano diverse tipologie di uova, anche quelle col guscio rosa chiamate khai yiao ma una variante tailandese dell’uovo centenario)

Se volete cimentarvi nel farle, ecco la ricetta:

1-2 tazze di acqua a seconda della dimensione del barattolo
1/4 di tazza di sale
un pezzo di anice stellato
3-6 uova di gallina o d’anatra
un barattolo
 
Mettete l’acqua, il sale e l’anice stellato in una pentola e portate a ebollizione.
Quando bolle, mescolate finché il sale non si sarà completamente sciolto, quindi togliete subito dal fuoco e fate raffreddare completamente.
 
Sciacquate le uova e asciugatele tamponandole con un canovaccio.
 
E controllare che non vi siano crepe (non usare quelli crepati) prima di riporli con cura nel barattolo.
 
Versate la salamoia fredda sulle uova.
Devono essere tutte immerse nel liquido.
Chiudete il barattolo con il coperchio e conservate a temperatura ambiente.
Lasciate riposare per 30 giorni, quindi togliete e conservatele in frigorifero fino al momento dell’utilizzo. 





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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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