Giorno 27: Cardapio brasileiro

Il Cardapio brasileiro é stato già oggetto del blog in passato, prima attraverso una diretta con ViaggiandoMangiando on air in gennaio (potete recuperare il video QUI), dalla spiaggia di Coroa Vermelha, precisamente dalla cabana “Hibiscos“.

Poi venerdì 4 novembre, questa volta live dal Residencial Mar da Galileia (video QUI).

Il Menu brasiliano é anche il tema della settimana dal 4 al 10 novembre, per la rubrica “Costruire il Menu” del blog.

E per spiegarvi al meglio l’argomento, vi ho preparato un MINI TUTORIAL: “Come leggere un menu brasiliano”, caricato sul mio profilo Youtube e girato oggi, domenica 6 novembre, all’Area Beach:

All’interno del blog non mancano le ricette brasiliane e nemmeno i racconti dei nostri almoços e jantas dei molti viaggi fatti in Brasile.

Così come il menu italiano é suddiviso in antipasti, primi piatti, secondi piatti, contorni, dolce, il cardapio brasileiro si apre con i petiscos o salgadinhos o porções, prosegue con prato principal, solitamente con una indicazione di prezzo se per una persona o per 2 persone e la suddivisione tra carne e pesce, acompanhamentos e talvolta, ma non sempre, sobremesas.

Non mancano le bebidas, e nemmeno i cocktails, sempre presenti anche se si tratta del menu di un ristorante, come la nazionale caipirinha che ho bevuto lunedì 31 ottobre, in riva al mare, al “Colher de Pau” di Taperapua:

Le proposte di massa, ovvero la pasta, e pizza, fanno da anni parte di molti cardapio, anche in ristoranti che non fanno solo comida italiana, e molto spesso prima dei piatti principali vengono servite le zuppe, chiamate caldo o sopa.

Ieri sera, sabato 5 novembre, dopo tre lunghi giorni di pioggia più o meno continuativa, abbiamo cenato al ristorante “Villa prime -Massas show” – mio zio sentiva la necessità di un piatto di gnocchi 😅- nella nuova zona di Taperapua fronte mare.

Avevo fatto un sopralluogo e sapevo che fortunatamente il cardápio non prevede solo pasta e simili (tra queste delle curiose penne al gorgonzola con costine di maiale 😱) , ma molto altro…
Io infatti ho mangiato un buonissimo pão de queijo ripieno di linguiça, tapioca con carne secca e aipim fritto.


Un discorso a sè per la quentinha, o marmitex, ovvero quello che viene definito il pranzo del lavoratore, una sorta di economico pranzo al sacco venduto anche nei supermercati.

In un contenitore di termoscaldabile in cellulosa vengono assemblati alcuni alimenti come riso, patate, pollo, farofa o carne.

Questa quello che ho assaggiato ieri, venerdi 4 novembre, ordinandola attraverso whatsapp (com vedete nella foto), per la modica cifra di 20 Reais (4 euro) con consegna a domicilio!



Sempre per dovere di cronaca, le elezioni presidenziali si sono risolte in favore di Lula per 50,90% (60.345.999 voti) contro il 49,1% di Bolsonaro (58.206.354 voti).

Una differenza irrisoria che in moltissimi altri paesi del mondo non sarebbe sufficiente per salire al potere.

Il Brasile ha due sistemi elettorali: maggioritario e proporzionale.

Con il maggioritario sono eletti il Senato Federale, il Presidente e il Vice-Presidente della Repubblica, i Governatori e Vice-Governatori di Stato e del Distretto Federale, il Prefetto e Vice-Prefetto.

Gli elettori votano per mezzo di un’ urna elettronica

Digitano il numero del candidato scelto, e questa modalitá consente spogli elettorali in sole due ore.

Risulta eletto il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti, non computando le schede bianche e nulle.

Se nessun candidato ottiene tale maggioranza in prima votazione, viene istituita una seconda votazione nella quale concorrono i candidati più votati e risulta eletto chi ottiene la maggioranza dei voti validi.

La vittoria di Lula ha paralizzato il paese.

Così come accaduto due anni fa negli Stati Uniti con la sconfitta di Trump, anche qui in Brasile i moltissimi sostenitori di Bolsonaro hanno dato vita ad una lunga e pacifica protesta.

I camionisti hanno bloccato le arterie principali del paese, di fatto paralizzandolo per giorni.

Il Brasile dispone di 30.000 km di rete ferroviaria, sfruttata quasi esclusivamente per il trasporto merci.

I treni passeggeri sono pochi, quindi di poca utilità per il viaggiatore

San Paulo e Rio de Janeiro sono stati in completo stop da lunedì fino a due giorni fa.

Non ci sono state violenze, mi preme specificare, tutto si é svolto in modo pacifico e dopo alcuni giorni difficili, ora si sta tornando alla normalità.

Una pacifica protesta contro un risultato elettorale per molti pilotato che già in principio non aveva ragione di esistere, Lula non sarebbe dovuto tornare eleggibile e nemmeno libero, sarebbe dovuto rimanere in carcere.

Ma si sa, quando ci sono personaggi scomodi, come lo è stato Jair Bolsonaro per 4 anni, allora tutto torna lecito con lo scopo di eliminarli…


Durante la settimana ho goduto della piacevole compagnia della serie televisiva vincitrice di 10 Emmy: “The White Lotus”, grazie a SkyGo e il mio VPN.

Ambientato alle Hawaii, racconta le storie di un gruppo di clienti e dello staff: mi ha completamente conquistata, grazie anche alla sua colonna sonora.

Domani, su Sky Atlantic, inizierà la seconda stagione, girata a Taormina, e le aspettative sono altissime!

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.