Pranzo vicino al nostro hotel, al ristorante “Blue sea view” più con pomodoro salad con l’aggiunta di gamberi, e jeera aloo che si candida ad essere tra i migliori piatti assaggiati durante questo viaggio, e curry di di gamberi con riso in bianco. Il ristorante ha una splendida vista sia sulla foresta sottostante che sul mare, è molto grande e spartano come gli altri: abbiamo mangiato bene.
Occorre fare ancora una considerazione sui luoghi comuni dell’ India ovvero sullo yoga che , sebbene non si pratichi sulla spiaggia e ovunque come mi sarei aspettata, effettivamente in giro si trovano molte zone e centri dove viene praticato, così come nel nostro hotel in una capanna dove ogni mattina il russi fanno yoga con musica a tutto volume così come dopo il tramonto, bisogna fare una precisazioni sullo yoga che è di diverse tipologie ovviamente qui non mi dilungo, ma quello che più ci sembra praticato qui è quello, chiaramente, meditativo e volto all’espressione di se stessi.
Cena al “Koleso 24/7” ad Ashvem beach, direttamente sulla spiaggia, nel senso che avevo proprio i piedi nella sabbia. Finalmente assaggiato il chicken thali , che è una sorta di cabaret pluri porzione con diversi assaggi in questo caso a base di pollo, accompagnato da roti, poi veg seekh kebab per me è chicken hariyali kebab (cotto con crema di spinaci e menta) per Stefano, che stasera si è concesso anche il naan con la Nutella! Mangiare sulla sabbia, sotto le stelle è sempre impareggiabile, qualsiasi cosa mangi…