Maracujà Frutto della Passione come si mangia?
Oggi vorrei parlarti di questo tema: Maracujà e Frutto della Passione come si mangia? Potrebbe sembrare ad alcuni una domanda molto scontata ma in realtà non lo è per nulla, dato che si tratta di un frutto molto più conosciuto in America del Sud. Anche se viene ormai coltivato praticamente in tutti i paesi dal clima tropicale e, non meravigliarti, anche nel Sud Italia, il Maracujà è originario del Brasile. Ho imparato proprio lì a conoscerlo e ad apprezzarlo, dato che viene usato in tantissime preparazioni e non solo dolci!
In sostanza, vorrei spiegarti sia come consumare il frutto al naturale, dato che è ricchissimo di vitamine del gruppo B, C, oltre a contenere potassio e betacarotene e come usarlo in cucina, considerando la sua versatilità. Pronto?
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Maracujà Frutto della Passione come si mangia al naturale?
Come mi è venuta voglia di parlare dell’argomento Maracujà Frutto della Passione come si mangia? Be’, devi sapere che una coppia di miei amici hanno piantato la Passiflora Edulis, ossia la pianta del Maracujà, e me ne hanno regalati un cesto appena raccolti.
Tu hai mai mangiato questo frutto? Esternamente ricorda una noce, anche se non ha la stessa durezza ed il colore è più scuro. Nel momento in cui lo apri a metà, al suo interno contiene una polpa gialla ricca di semini. Una volta raccolto è bene tenerlo in frigorifero, dato che fresco è molto più gustoso.
Come si mangia il Frutto della Passione al naturale, quindi? Lavalo sotto acqua corrente, taglialo a metà con un coltello e con il cucchiaino mangia tutta la polpa al suo interno, semplicissimo!
Come capire se il Frutto della Passione è maturo?
Per essere sicuro che sia maturo, occhio alla buccia, deve essere abbastanza grinzosa, non liscia e uniforme.
Adesso, invece, vorrei parlarti di come usarlo in tante altre preparazioni.
Maracujà Frutto della Passione come si mangia: ricette dolci
Per capire il Maracujà, Frutto della Passione, come si mangia, bisogna scoprire tante ricette dolci e salate tipiche del Brasile e di altri paesi del Sud America. Partiamo dal dolce perché credo sia il campo in cui il Maracujà esprima il suo meglio. Ecco alcuni modi in cui puoi usarlo:
Succhi e frullati con il Maracuja Frutto della Passione
Be’, uno dei modi più facili per gustare il Maracujà al naturale godendo di tutte le sue proprietà è proprio quello di usarlo in succhi e frullati! Potresti utilizzare la polpa di 2 o 3 frutti da sbattere nel frullatore insieme a un pizzico di zenzero, acqua e zucchero. Effetto detox e antinfiammatorio è assicurato, oltre ad essere gustoso e dissetante!
Maracujà Frutto della Passione come si mangia: prova la mousse!
La mousse di Maracujà l’ho provata in Brasile preparata dalla mia amica Christina ed è deliziosa! Puoi utilizzare il latte condensato o dello yogurt naturale, se vuoi prepararla più light. Metti in un frullatore la polpa di 2-3 frutti con l’aggiunta di latte condensato e panna per dolci (stesse quantità, circa 200 ml), qualche goccia di limone o lime ed è pronta!
Versala nei bicchieri e ricopri la superficie ancora con della polpa di Frutto della Passione. Un dessert semplice, facile e buonissimo!
Maracujà Frutto della Passione come si mangia: prepara una marmellata!
Potresti provare anche la famosa geleia de Maracujá, una marmellata delicata da spalmare sul pane tostato o fette biscottate a colazione. Si prepara mettendo sul fuoco la polpa di 4-5 frutti, acqua, zucchero e si lascia sul fuoco fino a che non si restringe, togliendo con un cucchiaino la schiuma un po’ amarognola che si forma sulla superficie.
Maracujà Frutto della Passione come si mangia: preparazioni salate
Sai che puoi usare la polpa del Maracujà per condire l’insalata? Versa un paio di cucchiai di polpa al naturale e condisci l’insalata come vuoi.
Può essere utilizzata anche per preparare una maionese speciale. Basta utilizzare solo il succo (quindi filtrare i semini), aggiungere poi il succo di limone, della maionese e della panna acida.
Potresti anche preparare una salsa per condire la carne o il pesce dal gusto esotico! Usa la polpa di 3-4 frutti, aggiungi un paio di cucchiai di aceto di mele, del succo di limone, un cucchiaio di zucchero e un pizzico di sale e pepe.
Alcune domande frequenti sull’argomento
Per concludere vorrei rispondere brevemente ad alcune domande frequenti sull’argomento, che potresti farti anche tu nel momento in cui andrai ad utilizzare il Frutto della Passione in cucina.
Cosa succede se mangi la buccia del frutto della passione?
Non succede nulla se mangi la buccia del frutto della passione, anche se la parte commestibile da utilizzare nelle preparazioni di cui ti ho parlato è quella interna con succo e semini.
Chi non può mangiare il frutto della passione?
Non esistono particolari controindicazioni, se non in caso di consumo eccessivo perché ha effetto lassativo. Non risultano effetti collaterali anche nel caso di assunzione del frutto della passione in concomitanza con farmaci.
Come si conserva il frutto della passione?
La buccia funge da involucro ed è in grado di conservare molto bene la polpa all’interno del Frutto della Passione, fino a più di una settimana. Puoi anche decidere di conservarlo in frigorifero, soluzione che ti consigliamo, o in freezer per utilizzarlo più avanti.
Dove posso trovare il Frutto della Passione?
Dato che viene sempre più spesso coltivato nel Sud Italia, come in Sicilia e in Calabria, o comunque viene importato dall’estero, non è difficile trovarlo nelle più grandi catene di supermercati o da alcuni fruttivendoli.
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