Intorchiate pugliesi alle mandorle - Viaggia in cucina con Franci

Ecco per te la ricetta delle famose intorchiate pugliesi alle mandorle!

Il nostro viaggio tra i dolci regionali italiani e internazionali prosegue scendendo verso il tacco d’Italia, la meravigliosa Puglia. Questa regione offre una grande varietà di dolci e dessert che nel tempo hanno acquistato fama internazionale. Anche le intorchiate alle mandorle sono molto conosciute e apprezzate e spesso si trovano anche in diverse catene di supermercati in altre regioni italiane.

È un dolce di origini antichissime che è facile trovare nelle pasticcerie e nei panifici pugliesi in qualsiasi momento dell’anno. Ovviamente, come per la maggiorparte dei dolci regionali, ne esistono tante varianti. Infatti, si possono trovare anche intorchiate salate o dolci, al caffè. In questa versione più classica, sono perfette da mangiare dopo pasto, con un liquore o un vino rosso, come per merenda o a colazione.

Le intorchiate alle mandorle sono dei biscotti molto friabili, a forma di treccia e decorati in superficie con delle mandorle. Sono senza burro e senza latte, quindi perfette per chi è intollerante al lattosio. Infatti, l’impasto prevede l’uso dell’olio e del vino bianco come ingredienti liquidi. Direi di passare subito alla ricetta!

Ora non ti resta che preparare gli ingredienti, accendere il forno e mettere le mani in pasta!

Contenuto della pagina

Ricetta intorchiate pugliesi ingredienti

Farina: 600 g;

Lievito per dolci: una bustina;

Vanillina: una bustina;

Zucchero: 180 g;

Olio di semi: 160 ml;

Vino bianco: 160 ml;

Buccia grattugiata di un limone;

Sale: un pizzico;

Mandorle: q.b. da mettere a piacimento sulle treccine.

Zucchero semolato: q.b. (da mettere sulla superficie prima di infornare)

Tempi di preparazione e cottura

Tempo di preparazione: 20 minuti (incluso il tempo per dare forma alle intorchiate);

Tempo di riposo dell’impasto a temperatura ambiente: 30 minuti;

Tempo di cottura: 30 minuti;

Forno: modalità statica a 180°.

Intorchiate pugliesi procedimento

La preparazione delle intorchiate pugliesi è molto semplice e veloce ma è preferibile impastare a mano.

Se vuoi puoi usare l’impastatrice ma, essendo che l’impasto richiede davvero poca lavorazione, ti consiglio di lavorarlo manualmente.

Prendi una ciotola e versa al suo interno gli ingredienti liquidi, quindi l’olio di semi e il vino bianco. Poi aggiungi lo zucchero, la vanillina e la buccia di un limone grattugiato. Solo alla fine includi la farina, alla quale avrai aggiunto il lievito in polvere, e un pizzico di sale. Impasta il tutto velocemente con le mani, non c’è bisogno neanche di tenere la farina a portata di mano perché l’impasto non è neanche appiccicoso. Appena ottenuta una palla bella liscia, avvolgila nella pellicola e farla riposare a temperatura ambiente per una mezz’oretta circa.

Passato il tempo di riposo dell’impasto, dividi il panetto in quattro parti. Inizia ad allungare la pasta fino a formare dei bastoncini della lunghezza di circa 25 centimetri. Per formare le intorchiate, non dovrai fare altro che arrotolare ogni bastoncino di pasta intrecciandolo su se stesso, per dare la tipica forma a treccia, e poi mettere sulla superficie una o due mandorle, come vedi in foto.

Una volta finito di prepararle, mettile su una teglia ricoperta con carta forno e cospargile con dello zucchero. Metti in forno a 180 gradi per circa 30 minuti. Toglile dal forno quando saranno ben dorate.

Intorchiate dolci pugliesi: conservazione

Puoi conservare le intorchiate pugliesi per diversi giorni in un contenitore di latta, di vetro o ermetico, per biscotti.

Spero davvero che tu possa provare questa ricetta regionale pugliese e gustare qualche intorchiata alle mandorle in un rilassante dopo pasto con la tua famiglia.

Se la ricetta intorchiate pugliesi ti è piaciuta, non dimenticarti di condividerla con chi conosci sui social! Se ti va, prova anche la golosa versione delle intorchiate al caffè.

Se volessi provare altre ricette regionali italiane che meritano di essere riprodotte e assaggiate, clicca qui, visita direttamente il Blog Viaggia in cucina con Franci e segui la pagina Instagram e Facebook.