Semplicità, improvvisazione, condivisione

Sfogliare le pagine del catalogo Ikea, accomodandomi sul divano in completo relax,  con qualcosa di buono da mangiare ed un fumante caffè americano, è ormai per me, un rito irrinunciabile. Ogni anno puntualmente all’inizio dell’autunno il catalogo Ikea, arriva insieme a funghi e castagne . Non ci propone solo mobili e accessori ma anche un vero e proprio modo di intendere la vita.  Uno stile “hygge”, come dicono i danesi, che  ora va tanto di moda. Creare un’atmosfera calda e accogliente, accendere delle candele, preparare una deliziosa cenetta da gustare in compagnia, tutto questo è hygge.

E quest’anno, confermando il suo stile easy, il grande magazzino, dalle pagine del suo catalogo, ci propone la sua idea di vivere la cucina. Semplicità,  improvvisazione, condivisione, queste le tre parole che ci introducono alla presentazione di Jonah Reider, chef fantasioso e alternativo di  “Midollo”, quattro posti, in una stanza della Columbia University.

A pensarci bene Jonah non propone niente di nuovo ma riscopre il buon senso, ci invita ad accettare le nostre imperfezioni riportando il divertimento in cucina. Il fine non è esibire un piatto perfetto davanti agli amici ma un piatto gustoso che acquista ancor più valore se consumato  in armonia con un gruppo di persone che vogliono condividere un’esperienza. Per fare questo occorre liberarsi dallo stereotipo che per cucinare devi essere diplomato alla scuola di Gualtiero Marchesi  e dall’idea di presentare ai commensali piatti da rivista patinata.

“Cucinare con quel che c’è, improvvisare, non aver paura di commettere errori. Se in cucina qualcosa va storto le possibilità sono due: puoi andare nel panico e lasciare che l’inconveniente rovini tutto oppure accettarlo e vedere cosa succede”. L’aspetto che interessa maggiormente a Jonah è la condivisione dell’esperienza, portare del buon cibo in tavola anche se la ricetta non è proprio perfetta.

Questo stile semplice che invita a cucinare e tramutare l’incombenza della spesa in un  piacere; la scelta di un cibo più sano che segue il ciclo delle stagioni e la riscoperta delle ricette della tradizione, è anche la filosofia di Angela Frenda, food editor del “Corriere della sera”.  Dalle pagine del suo libro ci parla della sua “Cucina Felice”,  una cucina accessibile a tutti, da condividere, sperimentare, assaporare.

Jonah Reider su Instgram: https://www.instagram.com/pithnyc/

Semplicità, improvvisazione, condivisione Jonah Reider

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