Variabilicontaminazioni.blog

Timballo con polpette e mozzarella

Ricetta timballo con polpette e mozzarella

Il timballo di pasta con polpette e mozzarella è un piatto antico e moderno, piatto unico, piatto delle feste, piatto di conforto, della nonna, della mamma…E non finisce qui!

Ci vuole una mattina intera per preparare bene questo prelibato timballo, ci vuole passione e divertimento

Un bicchiere di vino verso il termine, per assaggiare e capire se abbiamo seguito la giusta strada…😁👌😜😜

Un buon sugo di pomodoro a cottura lenta, una pasta corposa, per meglio mantenere la giusta cottura, la mozzarella filante e lattica per avere il meglio, e non per ultima un buon misto macinato a grana grossa per delle polpette saporite e profumate.

Ecco cosa ci serve per questo timballo!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione4 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Aromatico, profumato, avvolgente…Polpette col sugo, mozzarella filante…pomodoro…calamarata

Ingredienti polpette

500 g carne macinata mista (Vitello e maiale)
3 uova
150 g parmigiano grattugiato
1 pane raffermo (1 panino)
1 bicchiere latte
q.b. prezzemolo tritato
1 spicchio aglio
q.b. sale

Altri ingredienti per completare

300 g mozzarella
700 g passata di pomodoro
150 g parmigiano grattugiato
50 g misto per soffritto
q.b. olio di oliva
q.b. sale
400 g calamarata

Strumenti

Una ciotola per impastare le polpette, una padella per soffriggere, una pentola per sugo e polpette. Pentola per la pasta, teglia per il timballo.

Passaggi

Siate senza fretta la cucina è anche divertimento…Un bicchiere di vino e la buona compagnia faranno il resto!

Procedete con calma e divertimento…

Timballo pronto per il forno

La prima operazione da fare è.…Preparare il sugo che accoglierà le polpette. Tagliate a tocchi le verdure, ho usato i cipollotti che ho nell’orto voi potete usare la cipolla o cipollotti…Carote e sedano in foto non c’è perché utilizzo il mio congelato.

Fate soffriggere le verdure e unite la salsa, se vi piace anche qualche foglia di basilico. A fuoco lento coprite e fate cuocere.

Nel frattempo, riunite tutti gli ingredienti; mettete il pane nel latte e sminuzzate bene, tritate il prezzemolo e l’aglio, e mescolate bene tutti gli ingredienti. Utilizzo il fresco poiché l’aroma che sprigiona è importante per il buon gusto delle polpette

Ora divertitevi a formare tante piccole palline, finché finite tutto…

Rosolatele in padella con poco olio, formeranno una crosticina; se usate poco olio come suggerito resteranno più asciutte e croccanti e non avrete bisogno di carta per asciugarle.

Trasferite le polpettine nel sugo e portate a cottura controllando bene il sale.

Mentre le polpette cuociono, tagliate la mozzarella a pezzetti, e mettete su la pentola con acqua e sale per la pasta. Abbondante!

Quando l’acqua bolle, buttate la calamarata e fate cuocere al dente…Che non è difficile…Tiene benissimo la cottura. Scolate la pasta ben bene, e unitela al sugo di polpette…E già le papille gustative si apriranno e canteranno con orgoglio!

Unite la mozzarella e il parmigiano, farcite bene e fate gratinare per il giusto tempo io ho calcolato 30/45 minuti per ottenere una crosta importante! …Mentre il timballo cuoce…Riempite mezzo bicchiere di vino bianco fresco e aperitivate con qualche polpetta tenuta da parte! 😜😁😊
Manca la foto del risultato finale…Farò nuovamente il timballo e berrò meno vino così non dimenticherò di fotografare il piatto pronto!

Si conserva in frigorifero. Ottimo anche dopo averlo congelato. Il giorno successivo è ancora meglio! Insomma, un timballo che vale la pena provare!

1,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Enza Squillacioti

Enza amante della vita all’aria aperta e della natura da cui trae ispirazione per i suoi hobby Da pochi anni ha smesso di cucinare, pur restando con la testa e il cuore nel mondo del cibo. Specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica. Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina. Appassionata di erbe spontanee mangerecce che utilizza e risalta nelle sue preparazioni La passione e la ricerca del buon cibo fanno da base. Coltiva il suo orto, con una particolare attenzione alle erbe aromatiche, alleva le sue ”polle” per avere uova fresche. Insieme al marito ha trasmesso la stessa passione ai figli che conducono le proprie aziende agricole, con allevamento ovino e caprino e produzione di formaggi e carni. Nasce o meglio rinasce come autrice, in tempo di “clausura” dovuti a molteplici fattori. Scrive e descrive con passione; le sue poesie raccontano stati d’animo e sensazioni. Non sempre elaborati sulla propria persona, ma come riflesso della nostra società. Un gioco di parole, consapevole a volte ripetitivo, poiché innamorata delle parole stesse. Riporta ciò che la circonda, nella quotidianità, tra la folla o semplicemente nelle sue peregrinazioni nella natura. Solitaria seppur estroversa, poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto in momenti alterni; tutti legati da un filo conduttore, il legame con la terra e le emozioni; che interagiscono con il plasmare forme ceramiche o legnose oppure circondarsi di sassi e forme naturali. Confluisce la stessa passione nel rapporto con le erbe, le piante e la cucina, passando per la musica i libri e la curiosità… Nel tempo libero si occupa di trascrivere il suo mondo sul blog Variabilicontaminazioni.blog

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »