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La mia confettura di ciliegie

La mia ricetta confettura di ciliegie🍒🍒

Amo le ciliegie, non sempre la loro confettura; non mi piacciono i pezzi e normalmente le confetture in commercio sono troppo dolci. Da qualche anno ho studiato una ricetta che mi permette di ottenere ottimi risultati con un metodo diverso e poca cottura; sapore e colori restano incredibili!

Raccolgo le ciliegie, se devo comprarle rinuncio, non solo per il costo quasi proibitivo, ho la fortuna di poterle raccogliere, quindi ne approfitto.

Non preparo quintali di confettura, qualche barattolo per me e per i figli…La frutta abbonda così ci sono le scorte con diversi gusti. Non mangio confetture che sulla piccola pasticceria oppure la utilizzo sulle crostate.

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6 barattoli
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti

Ciliegie, ciliegie, zucchero…

2 kg ciliegie
800 g zucchero

Strumenti

Pentola per far cuocere le ciliegie, barattoli per confezionare, passaverdure o robot per macinare, snocciolatore, io non lo ho usato, non ho ancora trovato quello giusto. Non ho fretta è uno strumento che uso poco

Passaggi

Son partita dal principio, con la raccolta…

La foto è rappresentativa…Crostatine e frolline con confettura di ciliegie

La prima operazione da fare naturalmente è il lavaggio delle ciliegie, segue poi la snocciolatura; che sia manuale o con apposito attrezzo per velocizzare l’operazione se avete molta frutta. Si comincia!

Dopo aver versato le ciliegie nella pentola, versateci lo zucchero e mescolate; non coprite e lasciatele ferme fino al giorno successivo.

Si scioglierà quasi tutto lo zucchero e vi troverete una massa succosa e sfatta. A questo punto mettete la pentola sul fornello e fate cuocere per 30 minuti circa. Fate raffreddare e passate al passaverdure se volete ottenere un composto senza pezzi. Rimettete sul fornello e a fiamma media fate cuocere ancora 30 minuti; spegnete il fornello e fate riposare fino al giorno successivo, non coprite. Rimettete sul fornello e terminate la cottura per altri 30/45 minuti circa, sempre a fiamma bassa. Dovreste avere raggiunto la giusta densità; eventualmente fate cuocere ancora. Non tutte le ciliegie hanno lo stesso contenuto di acqua, mi riservo sul tempo di cottura, magari serve qualche minuto in più. Questo metodo, non fa attaccare la confettura alla pentola, e rende la stassa più gelatinosa pur avendo poco zucchero semolato.

Per conoscere la giusta consistenza faccio raffreddare un poco, in foto vedete le frolline che ho preparato

Quando raggiugerete la cottura, travasate in barattoli di vetro e capovolgeteli per fare il sottovuoto

Risultato finale!

Sicuramente si conserva per due anni dopo aver ottenuto il sottovuoto, uso ancora il vecchio metodo e non faccio sterilizzare. Se preferite fate bollire i barattoli in una pentola piena di acqua avvolti uno per uno negli strofinacci. svuotate la pentola quando l’acqua si sarà raffreddata. Una volta aperto il barattolo non far passare più di un mese. Altrimenti la troverete mummificata!🤣🤣🤣


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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza da cuoca a fonte di ispirazione nella cucina e nella vita La passione per la vita all’aria aperta e la natura ha sempre caratterizzato la sua vita che, pur avendo lasciato il mondo professionale della cucina alcuni anni fa, non ha mai smesso di nutrire l’amore per il cibo, specializzata nella tradizionale cucina piemontese e italiana rustica. La sua dedizione la porta ad essere non solo un’apprezzata cuoca ma anche una stimata coach di cucina, organizzando corsi per turisti desiderosi di scoprire i segreti di piatti genuini arricchiti da erbe spontanee edibili, le cui virtù sa valorizzare nelle sue preparazioni. La decisione di coltivare un proprio orto, ponendo particolare enfasi sulle erbe aromatiche, e l’allevamento di galline, le sue “polle” per avere sempre a disposizione uova fresche, manifesta il suo profondo legame con la terra. Questa stessa passione è stata trasmessa ai suoi figli, i quali hanno abbracciato la vita agricola, dedicandosi all’allevamento di pecore e capre e alla produzione di formaggi e carni di qualità. Nel corso degli anni, ha scoperto la poesia come forma di espressione personale, nella quale riflette non solo su se stessa ma anche sulla società, condividendo poi queste riflessioni attraverso il suo blog Variabilicontaminazioni.blog che diventa punto di incontro tra la passione per la natura, l’amore per il cibo e la creatività artistica e il benessere. La sua vita è un chiaro esempio di come le passioni possano tessere assieme gli aspetti più disparati dell'esistenza, creando un tessuto ricco di esperienze e condivisioni.

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