Pubblicità
Variabilicontaminazioni.blog

Cornetto barbabietola e frutti di bosco

Cornetto barbabietola e frutti di bosco. Il tempo è sempre tiranno e fare dei lievitati non sempre riesco a incastrare i vari passaggi, per cui vado al rallentatore. Ora che c’è anche da accudire l’orto di casa, ancora meno. Ma ogni tanto riesco a sforare! Cornetti bicolore! Avrei voluto utilizzare la polvere di lamponi, poi ho pensato alla barbabietola che utilizzo per i salati, e proprio per la sua bella tonalità, il suo aroma, ho deciso di fare un tentativo. I cornetti li preparo spesso, bicolore un poco meno, ci vuole più tempo, ma ne vale la pena provare e combinare nuove armonie aromatiche.

I frutti di bosco li amo, in questo caso ho utilizzato le gocce, quest’anno non ho ancora le mie composte, mi sono adattata. In Valle Po i mirtilli sono quasi maturi, le fragoline son da raccogliere e i lamponi seguono i mirtilli. Torno ai cornetti dopo essermi un poco dilungata.

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo10 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni14 cornetti medi
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni
Pubblicità

Per i vostri cornetti vi serviranno gli ingredienti elencati sotto.

500 g farina 00
100 g zucchero
50 g burro
130 ml acqua
10 g lievito di birra compresso
250 g burro (per sfogliare.)
Pubblicità

Passaggi per ottenere deliziosi cornetti profumati di buono

In una ciotola o in planetaria unite la farina, l’acqua con il lievito sciolto dentro, e cominciate a impastare. Unite un uovo per volta, facendo assorbire prima di incorporare il secondo; infine il burro a temperatura ambiente. Lavorate l’impasto a lungo, fino a ottenere una consistenza setosa. Dividetelo in due metà uguali e…

Aggiungete un cucchiaio di polvere di barbabietola e impastate per incorporare bene. Chiudete i due panetti in contenitori diversi e fate lievitare fino al raddoppio.

Con l’aiuto della carta forno, riducete il burro in foglio dopo averlo diviso in due parti uguali.

Stendete il primo impasto…

E appoggiate il burro. Fate una prima piega a tre e fate riposare in frigorifero per mezz’ora circa, ripetete l’operazione per tutte e due gli impasti. Dovrete fare in tutto tre giri di pieghe con riposo di 30 minuti tra un giro e l’altro.

Una volta completati tutti i passaggi sovrapponete i due fogli dopo averli stesi della misura di 30×60 circa e distribuite le gocce di frutti di bosco, oppure la confettura. Tagliate a triangoli

Pubblicità

E avvolgete i cornetti.

Una volta terminato, sistemate per la lievitazione su tappetini da forno, e fate lievitare per otto ore circa, oppure una notte intera. Coprite con una tovaglia doppia oppure in forno spento.

Scaldate il forno a 200 gradi circa, nel frattempo spennellate con acqua e spargete dello zucchero. Fate cuocere fino a completa cottura. Serviranno circa 25 minuti.

Qualche consiglio in più

Appena sfornati sono squisiti, consiglio il consumo appena tiepidi. Si conservano per due, tre giorni, seppur cambino un poco la soffice fragranza. Sembra difficile, in verità è un cornetto alla portata di tutti. Ottimo e profumato, porta in tavola una nota di colore.


In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l'acquirente.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!
PubblicitàPubblicità

Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza da cuoca a fonte di ispirazione nella cucina e nella vita La passione per la vita all’aria aperta e la natura ha sempre caratterizzato la sua vita che, pur avendo lasciato il mondo professionale della cucina alcuni anni fa, non ha mai smesso di nutrire l’amore per il cibo, specializzata nella tradizionale cucina piemontese e italiana rustica. La sua dedizione la porta ad essere non solo un’apprezzata cuoca ma anche una stimata coach di cucina, organizzando corsi per turisti desiderosi di scoprire i segreti di piatti genuini arricchiti da erbe spontanee edibili, le cui virtù sa valorizzare nelle sue preparazioni. La decisione di coltivare un proprio orto, ponendo particolare enfasi sulle erbe aromatiche, e l’allevamento di galline, le sue “polle” per avere sempre a disposizione uova fresche, manifesta il suo profondo legame con la terra. Questa stessa passione è stata trasmessa ai suoi figli, i quali hanno abbracciato la vita agricola, dedicandosi all’allevamento di pecore e capre e alla produzione di formaggi e carni di qualità. Nel corso degli anni, ha scoperto la poesia come forma di espressione personale, nella quale riflette non solo su se stessa ma anche sulla società, condividendo poi queste riflessioni attraverso il suo blog Variabilicontaminazioni.blog che diventa punto di incontro tra la passione per la natura, l’amore per il cibo e la creatività artistica e il benessere. La sua vita è un chiaro esempio di come le passioni possano tessere assieme gli aspetti più disparati dell'esistenza, creando un tessuto ricco di esperienze e condivisioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Translate »