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Colonna di Sicilia

Colonna di Sicilia nasce dalla tradizione e voglia di innovazione

di un classico siciliano che aggiunge importanza al tradizionale dolce

Ispirazione che nasce dalle antiche colonne greche che imponenti troneggiano nella Valle dei Templi

Ho legato la tradizione degli ingredienti del cannolo siciliano, anagrammato il nome per far nascere una innovazione col gusto di Sicilia.

Anche più semplice da preparare perché non servono le canne per cuocere la base.

Adoro il cannolo siciliano, nel suo complesso aromatico…Ho voluto dare una dimensione

ancora più moderna, restando aggrappata alla terra di Sicilia con i suoi tesori.

La scorza dura, la ricotta di pecora e gli aromi agrumati…In questo la mia Colonna di Sicilia rispecchia perfettamente questa meravigliosa isola

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni16 monoporzioni
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Cialde

400 g farina 0
2 uova
200 ml vino rosso (Regolatevi circa l’assorbimento della farina)
3 pizzichi cannella in polvere
olio di arachide (Per friggere)

Ripieno e guarnizione

800 g ricotta di pecora
200 g zucchero a velo
2 pizzichi cannella in polvere
1 bicchierino scorza di arancia (Candita e tritata finemente)
200 g cioccolato fondente

Strumenti

Padelle
Sfogliatrice
Sac a poche
Ciotole

Passaggi

La sera precedente mettete la ricotta in un setaccio per farla asciugare bene. Al momento di prepararla unite lo zucchero e la scorza di arancia tritata finemente e lasciate in frigorifero fino al suo utilizzo

Impastate bene tutti gli ingredienti per la cialda

Sfogliate e tagliate a dischetti sottili 2 mm e friggete in olio bollente. Fate asciugare su carta da cucina

Ho fatto anche qualche fiore

Quando sono freddi con il cioccolato fondente fuso fate dei ghirigori sopra

Su un foglio di carta oppure il tappetino create i merletti tondi con il cioccolato. Uno per porzione

Riempite la sac a poche con la ricotta e formate dei ciuffi come in foto. Al centro un poco più grandi faranno da stabilizzante

Mettete il merletto di cioccolato in alto e rifinite con un altro ciuffo di ricotta

Spolverizzate con zucchero a velo miscelato con un pizzico di cannella

Colonne pronte!

Le cialde si possono preparare qualche giorno prima. La farcitura sarebbe meglio farla poco prima per avere la differenza di croccante e morbido. In ogni caso anche il giorno dopo è buonissimo e resta un poco si croccante dato dai ghirigori di cioccolato. La presentazione vi farà fare un figurone.

4,6 / 5
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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza da cuoca a fonte di ispirazione nella cucina e nella vita La passione per la vita all’aria aperta e la natura ha sempre caratterizzato la sua vita che, pur avendo lasciato il mondo professionale della cucina alcuni anni fa, non ha mai smesso di nutrire l’amore per il cibo, specializzata nella tradizionale cucina piemontese e italiana rustica. La sua dedizione la porta ad essere non solo un’apprezzata cuoca ma anche una stimata coach di cucina, organizzando corsi per turisti desiderosi di scoprire i segreti di piatti genuini arricchiti da erbe spontanee edibili, le cui virtù sa valorizzare nelle sue preparazioni. La decisione di coltivare un proprio orto, ponendo particolare enfasi sulle erbe aromatiche, e l’allevamento di galline, le sue “polle” per avere sempre a disposizione uova fresche, manifesta il suo profondo legame con la terra. Questa stessa passione è stata trasmessa ai suoi figli, i quali hanno abbracciato la vita agricola, dedicandosi all’allevamento di pecore e capre e alla produzione di formaggi e carni di qualità. Nel corso degli anni, ha scoperto la poesia come forma di espressione personale, nella quale riflette non solo su se stessa ma anche sulla società, condividendo poi queste riflessioni attraverso il suo blog Variabilicontaminazioni.blog che diventa punto di incontro tra la passione per la natura, l’amore per il cibo e la creatività artistica e il benessere. La sua vita è un chiaro esempio di come le passioni possano tessere assieme gli aspetti più disparati dell'esistenza, creando un tessuto ricco di esperienze e condivisioni.

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