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Cisrà…Una zuppa antica con il sapore della sera

Cisrà…Una zuppa antica con il sapore della sera

E come spesso succede, le ricette tradizionali hanno una lunga storia, nascono spesso da necessità di preparare dei piatti con il raccolto dell’orto e gli “scarti” o parti povere della macellazione degli animali allevati in fattoria. Il maiale, il pollame, pecore e capre…

In questo caso una zuppa di ceci, con aggiunta di zucca, porri, carote…Ogni casa aveva la sua ricetta, ogni zona i propri ingredienti, per cui in Piemonte troverete molte ricette diverse, e tutte sono “originali”

Una zuppa che si prepara principalmente nei primi giorni di novembre, soprattutto in onore dei morti che secondo un’antico rituale tramandato oralmente, che voleva venissero cotti dei ceci da lasciare in cucina per sfamare i morti che tornavano a casa a trovar il lasciato. Ogni stanza lasciata in ordine, tavola apparecchiata e zuppe di ceci pronte all’occorrenza.

In questa ricca ricetta, troviamo le costine di maiale e qualche strisciolina di cotica ben sgrassata.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura3 Ore
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

Ceci, costine e verdure…

La cisrà che piace a me!

500 g ceci secchi
6 costine di maiale (Tagliate a metà)
1 fetta cotenna di suino (Sgrassata un pezzo grande come una mano)
1 porro
1 carota (Media)
1 sedano (Costa di sedano)
400 g zucca delica (Va bene anche altre varietà, io coltivo questa o la violina)
1 spicchio aglio
1 ciuffo rosmarino
q.b. sale
q.b. olio di oliva
q.b. pepe nero (Macinato fresco)

Strumenti

Tagliere per la cotenna e le verdure, pentola per la cottura, padella per rosolare le costine, ciotole di servizio per la zuppa

Passaggi

Sono pochi i passaggi da fare

Taglia cuoci e gusta la tua cisrà

Dopo aver lasciato i ceci una notte ad ammollare in acqua con un cucchiaino di bicarbonato, sciacquateli e trasferiteli nella pentola di cottura, aggiungete i porri, le carote, il sedano e la zucca tagliate a pezzi, la zucca un poco più grandi; tagliate la cotenna a striscioline, aggiungetela al resto e completate aggiungendo acqua fino a coprire tutto. Salate e avviate la cottura coprendo la pentola

Mentre la zuppa comincia a cuocere, fate arrostire le costine di maiale e aggiungetele al resto…

Coprite e fate cuocere a fiamma bassa per almeno tre ore, le verdure si disferanno e le carni saranno tenere al punto giusto.

Servite in ciotole individuali, eventualmente con crostini di pane, e una generosa macinata di pepe nero.

Saporita, corroborante, ideale per una serata in compagnia e buon vino!

La cisrà si conserva in frigorifero…

Questa zuppa si conserva in frigorifero per due giorni senza problemi. Con questa ricetta potete anche condire la pasta. Le costine non tutti le mettono, noi abbiamo sempre fatto così, in occasione della stesse ricorrenze si prepara anche ceci e costine che non vengono fatte rosolare in precedenza.


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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza da cuoca a fonte di ispirazione nella cucina e nella vita La passione per la vita all’aria aperta e la natura ha sempre caratterizzato la sua vita che, pur avendo lasciato il mondo professionale della cucina alcuni anni fa, non ha mai smesso di nutrire l’amore per il cibo, specializzata nella tradizionale cucina piemontese e italiana rustica. La sua dedizione la porta ad essere non solo un’apprezzata cuoca ma anche una stimata coach di cucina, organizzando corsi per turisti desiderosi di scoprire i segreti di piatti genuini arricchiti da erbe spontanee edibili, le cui virtù sa valorizzare nelle sue preparazioni. La decisione di coltivare un proprio orto, ponendo particolare enfasi sulle erbe aromatiche, e l’allevamento di galline, le sue “polle” per avere sempre a disposizione uova fresche, manifesta il suo profondo legame con la terra. Questa stessa passione è stata trasmessa ai suoi figli, i quali hanno abbracciato la vita agricola, dedicandosi all’allevamento di pecore e capre e alla produzione di formaggi e carni di qualità. Nel corso degli anni, ha scoperto la poesia come forma di espressione personale, nella quale riflette non solo su se stessa ma anche sulla società, condividendo poi queste riflessioni attraverso il suo blog Variabilicontaminazioni.blog che diventa punto di incontro tra la passione per la natura, l’amore per il cibo e la creatività artistica e il benessere. La sua vita è un chiaro esempio di come le passioni possano tessere assieme gli aspetti più disparati dell'esistenza, creando un tessuto ricco di esperienze e condivisioni.

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