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Ciambella degli angeli

Ricetta ciambella degli angeli. Una sofficissima torta da gustare al mattino a colazione, oppure farcire con creme o frutta. Una ricetta che conservo nel cassetto da molti anni, la signora Concetta la farciva con la crema pasticcera, a più strati, a volte alternata con crema al cioccolato.

Era uno dei dolci della domenica, ci voleva molto tempo a prepararla, non c’erano ancora le fruste elettriche e allora, si montavano gli albumi con due forchette, stesso procedimento per i tuorli che dovevano diventare spumosi, così le figlie collaboravano ognuna con un compito diverso. Sono passati molti anni, la torta si prepara ancora, ha lasciato moltissime ricette in custodia alla famiglia, dalla sua Sicilia di strada ne aveva fatta tanta e lei sempre sorridente e gentile. Ora vi presento la base, voi potete farcire a vostro gradimento. Se utilizzate uno stampo rettangolare e più basso, ottima con crema e frutta; ma si adatta a diverse creme. Consistenza soffice, umida ma non troppo.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni
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Ingredienti

farina, uova, acqua, olio…

Per preparare la ciambella degli angeli vi serviranno gli ingredienti indicati in seguito:

300 g farina
6 uova
300 zucchero
120 ml olio di semi di girasole
180 ml acqua
1 bustina lievito chimico in polvere
1 scorza di limone

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Passaggi

Semplici passaggi per questa ciambella degli angeli

Separate i tuorli dagli albumi, questi ultimi montate a neve ben ferma con un pizzico di sale. Ho utilizzato la planetaria e…

Nel frattempo, montate i tuorli in una ciotola capiente insieme all’ acqua finché diventa una bella spuma.

Aggiungete poi lo zucchero e montate ancora per qualche minuto, l’ impasto comincerà ad avere consistenza.

Aggiungete ora la farina setacciata insieme al lievito, diminuite la velocità delle fruste e mescolate bene; unite infine l’ olio, un poco per volta, continuando a mescolare.

Incorporate gli albumi montati al composto di tuorli in più riprese, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola. Questo preserva l’aria incorporata negli albumi, fondamentale per la sofficità.

Trasferite nello stampo e infornate al piano medio basso in forno statico preriscaldato a 160 gradi fino a cottura. Serviranno 50 minuti circa, fate la prova con lo stecchino. Ogni forno ha caratteristiche differenti, per cui regolatevi. La superfice avrà un bel colore dorato e asciutto!

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Trascorso il tempo necessario, sfornate e capovolgete lo stampo, in poco tempo la vostra torta raffreddata si staccherà dalle pareti. Eventualmente aiutate con una lama sottile.

Trasferite con delicatezza su un piatto da portata e spolverate con zucchero a velo.

Qualche consiglio in più!

Una ciambella semplicissima ideale per la prima colazione. Ottima da farcire con crema e ganasce diverse. Se utilizzate lo stampo rettangolare, meglio in alluminio. Non abbiate fretta, seguite al meglio i passaggi per ottenere un buon risultato. Preparate gli ingredienti prima di cominciare, vi permetterà di procedere senza troppe interruzioni, senza perdere il volume dell’ impasto, e questo vale per molte ricette. Utilizzate uova a temperatura ambiente; si otterrà un miglior risultato.

FAQ (Domande e Risposte)

Non bisogna imburrare lo stampo?

Usa uno stampo per chiffon cake (alto, con un tubo centrale e preferibilmente senza rivestimento antiaderente). Questo permette all’impasto di “aggrapparsi” ai bordi e salire bene. Non imburrare e non infarinare lo stampo!

Perche setacciare la farina?

Farina, lievito setacciati insieme evitano grumi e incorporano aria, per una torta più omogenea e soffice.

Cremor tartaro a cosa serve?

La ricetta non lo prevede, ma se vuoi utilizzare, si deve unire agli albumi prima di montarli ne rafforzerà la consistenza spumosa.

Perche capovolgere lo stampo?

Appena sfornata, capovolgi immediatamente lo stampo su una griglia o pino di lavoro. Questo impedisce alla torta di sgonfiarsi a causa del suo peso. Lascia raffreddare completamente la torta in questa posizione prima di sformarla.


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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza da cuoca a fonte di ispirazione nella cucina e nella vita La passione per la vita all’aria aperta e la natura ha sempre caratterizzato la sua vita che, pur avendo lasciato il mondo professionale della cucina alcuni anni fa, non ha mai smesso di nutrire l’amore per il cibo, specializzata nella tradizionale cucina piemontese e italiana rustica. La sua dedizione la porta ad essere non solo un’apprezzata cuoca ma anche una stimata coach di cucina, organizzando corsi per turisti desiderosi di scoprire i segreti di piatti genuini arricchiti da erbe spontanee edibili, le cui virtù sa valorizzare nelle sue preparazioni. La decisione di coltivare un proprio orto, ponendo particolare enfasi sulle erbe aromatiche, e l’allevamento di galline, le sue “polle” per avere sempre a disposizione uova fresche, manifesta il suo profondo legame con la terra. Questa stessa passione è stata trasmessa ai suoi figli, i quali hanno abbracciato la vita agricola, dedicandosi all’allevamento di pecore e capre e alla produzione di formaggi e carni di qualità. Nel corso degli anni, ha scoperto la poesia come forma di espressione personale, nella quale riflette non solo su se stessa ma anche sulla società, condividendo poi queste riflessioni attraverso il suo blog Variabilicontaminazioni.blog che diventa punto di incontro tra la passione per la natura, l’amore per il cibo e la creatività artistica e il benessere. La sua vita è un chiaro esempio di come le passioni possano tessere assieme gli aspetti più disparati dell'esistenza, creando un tessuto ricco di esperienze e condivisioni.

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