Che profumo ha il Natale…Profumo di buono, di arancio e cannella…La golosa cioccolata
I semi di anice e i biscotti mandorlati
Le nenie di Natale parlano di sapori di profumi echi di ricordi e calde atmosfere.
Questa ciambella è profumata di Natale arancio, cannella, anice, qualche ago di pino, mandorle…E poi noce moscata, chiodi di garofano…Insomma il profumo intenso delle feste.
Montare le uova con lo zucchero fino a ottenere una massa spumosa
Incorporare la farina e il lievito setacciati, gli aromi, lo yogurt e l’olio. Mescolare con molta delicatezza
Ungere uno stampo da ciambella e rivestirlo di farina. Versare l’impasto
Distribuire uniformemente lo zucchero semolato sulla superfice e poi le scaglie di mandorle
Far cuocere a 200 gradi per 30 minuti circa
Sfornare quando la superfice presenta una crosta dorata.
La ciambella profumo di Natale si conserva…
A temperatura ambiente per tre o quattro giorni. Ottima accompagnata da tazza di cioccolata, con tè profumato, udite, udite…Accompagnata da un bianco secco!
Ricetta al volo
Ricetta facile, per preparare una profumata polvere aromatica per i vostri dolci
Prendete delle scorze di arancio e mandarino e fatele seccare…Unite quanto segue:
Dose per la scorza di 3 arance
20 aghi di pino, 2 semi di anice stellato, un chiodo di garofano, mezza stecca di cannella ( per mezza intendo due pezzetti lunghi 4 cm circa) 1/4 di noce moscata.
Macinare finemente e utilizzare per biscotti, torte.
Vi garantisco che rilascerà una nota aromatica incredibile.
Dosi variate per
porzioni
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Bio
Enza, una donna amante della vita all’aria aperta e della natura, da cui trova ispirazione per i suoi hobby.
Sebbene abbia smesso di cucinare per lavoro da qualche anno, è ancora immersa nel mondo del cibo.
È specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica e tradizionale.
Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina per turisti e condivide la sua passione per le erbe spontanee edibili che utilizza e valorizza nelle sue preparazioni.
La passione e la ricerca del buon cibo sono le basi del suo stile di vita, Enza coltiva il proprio orto con particolare attenzione alle erbe aromatiche e alleva galline le sue “polle” per avere sempre uova fresche e genuine.
Insieme al marito hanno trasmesso questa stessa passione ai figli e quali conducono le proprie aziende agricole dedicate alla allevamento di capre e pecore e alla produzione di formaggi e carni
Enza si è riscoperta come autrice durante i periodi di clausura dovuti a vari fattori.
Scrive con passione e descrive mediante poesie i suoi stati d’animo e le sensazione che prova; non sempre centrata su se stessa ma riflettendo la società nel suo complesso.
Le sue poesie giocano con le parole diventando talvolta ripetitive poiché innamorata delle parole stesse; riporta ciò che la circonda nella sua quotidianità, che sia immersa nella folla o solitaria nella natura.
Estroversa e poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto attraverso momenti alterni, tutti legati da un filo conduttore: il legame con la terra e le emozioni che la plasmano.
La sua passione per le erbe, la cucina, le parole, le trascrive sul suo blog Variabilicontaminazioni.blog , in cui condivide le sue esperienze e le sue creazioni
Cerca di creare un connubio tra la sua passione per la natura l'amore per il cibo e la creatività artistica aiutandosi con forme naturali che rappresentano l’armonia tra l’uomo e la natura
In conclusione Enza è una donna aperta curiosa e appassionata che trova ispirazione nella natura e nel cibo la sua sensibilità si riversa nella cucina nelle poesie nell’arte e in tutte le sue passioni il suo blog è un riflesso di questo suo mondo variegato e contaminato da sapori sensazioni emozioni che animano la vita.
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