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Nel bosco a raccogliere castagne…Castanea vulgaris

Come ogni anno aspetto il periodo giusto per raccogliere le castagne…

Combacia con il mio mese di nascita…Coincidenza? Possibile!

Adoro le castagne in ogni loro dimensione, l’albero, il frutto, il riccio, il pane, i dolci, la pasta…

Le castagne mi parlano di autunno, di stufa a legna e camino, di coccole e libri aperti.

Mi parlano di sentieri e boschi…Intorno alle castagne vedo il mio mondo.

Il castagno è il mio albero preferito a pari merito con il Faggio…

Proprietà nutrizionali delle castagne

CASTAGNE
CategoriaFrutta secca a guscio e semi oleaginosi
Codice Alimento008520
Nome ScientificoCastanea vulgaris
English NameChestnuts
Parte Edibile85 %
Porzione30 g

TaskHours per Day
Proteine7
Lipidi9
Carboidrati79
Fibra5
Alcool0

La castagna una fonte di energia ed elementi nutritivi.

Un poco di storia

Seppur controversa la provenienza del castagno sembra sia originario dell’Europa sudorientale e dell’Asia minore. All’epoca del Terziario era diffuso in tutta Europa

Fin dai tempi più antichi la castagna ha trovato i propri estimatori…Come l’albero che la produce, della castagna non si butta via nulla…

La castagna per un lungo periodo sostituì il pane fino all’avvento delle patate, ora si utilizza sempre con riguardo e interesse, prezioso frutto del bosco autunnale.

Il castagno cresce in zone di alta collina e montagna.

Un tempo si utilizzavano tutte le risorse che la natura offriva, le castagne erano tra le più importanti.

Si trovano…

In qualche borgata e vengono ancora utilizzati, gli essiccatoi per le castagne. Una costruzione in pietra costruita e utilizzata a tale scopo.

All’interno della stessa una “grata” di legno per ospitare le castagne appena raccolte e pronte per essere essiccate con il fuoco che si accendeva sulla pavimentazione.

L’operazione durava qualche giorno poiché il fuoco non doveva essere molto forte, altrimenti il raccolto si cuoceva e non poteva essere conservato.

Era cura del contadino girare tutti i giorni il raccolto per agevolare il procedimento.

Quando poi, le castagne erano pronte si passava alla pulitura, le più belle venivano vendute al mercato settimanale, mentre la parte residua si utilizzava in casa, riducendola in farina o a pezzi nelle zuppe.

Le bucce esterne venivano utilizzate per l’accensione del fuoco, mentre la “pellicina” che riveste direttamente il frutto faceva parte nel pastone per gli animali.

Si concorreva a creare reddito per la famiglia.

Curiosità

Plinio racconta come le castagne venissero consumate dopo essere state tostate e, la farina utilizzata per produrre un pane speciale, del quale si nutrivano le sacerdotesse dedite al culto di Cibele, Dea della Terra, che aveva l’assoluto divieto di cibarsi di cerali.

Le castagne erano soprannominate dai Latini “Ghiande di Zeus” ( Giovis glandes) perché questo albero con il tronco corto, ma possente, veniva associato alla potenza di Giove.

Fin dal medioevo le castagne insieme alle fave e ai ceci, il cibo dei Morti.

In Piemonte e a Venezia le castagne venivano consumate nel giorno dei Morti, o anche a San Martino, facendo fede all’antico proverbio “Oca, castagne e vino, tieni tutto per S. Martino.

Tratto da Piante e bacche di Silvia di Cicco e Mario Gottardi

Utilizzo…

La polpa viene utilizzata in cucina sotto forma di numerose preparazioni

Pane Della Valle D’Aosta

Zuppa di orzo, verza e castagne

250 grammi di zucca, 250 grammi di orzo, 250 grammi di castagne secche, 250 grammi di verza, 1 cipolla, 1 pezzo di cotenna, sale, pepe.

La sera prima mettere ad ammollare le castagne in acqua tiepida. Far soffriggere la cipolla tagliata a julienne e unire la cotenna. Aggiungere poi l’orzo, le castagne e far cuocere una ora circa, unire la verza tagliata fine e la zucca a piccoli pezzi, salare e terminare la cottura. Servire con crostini di pane e una macinata di pepe.

Monte bianco

Castagnaccio

Torta monferrina di castagne

Zuppe con legumi

Tortelli di castagne

Tagliatelle di castagne

Testaroli con castagne e pesto…

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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza, una donna amante della vita all’aria aperta e della natura, da cui trova ispirazione per i suoi hobby. Sebbene abbia smesso di cucinare per lavoro da qualche anno, è ancora immersa nel mondo del cibo. È specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica e tradizionale. Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina per turisti e condivide la sua passione per le erbe spontanee edibili che utilizza e valorizza nelle sue preparazioni. La passione e la ricerca del buon cibo sono le basi del suo stile di vita, Enza coltiva il proprio orto con particolare attenzione alle erbe aromatiche e alleva galline le sue “polle” per avere sempre uova fresche e genuine. Insieme al marito hanno trasmesso questa stessa passione ai figli e quali conducono le proprie aziende agricole dedicate alla allevamento di capre e pecore e alla produzione di formaggi e carni Enza si è riscoperta come autrice durante i periodi di clausura dovuti a vari fattori. Scrive con passione e descrive mediante poesie i suoi stati d’animo e le sensazione che prova; non sempre centrata su se stessa ma riflettendo la società nel suo complesso. Le sue poesie giocano con le parole diventando talvolta ripetitive poiché innamorata delle parole stesse; riporta ciò che la circonda nella sua quotidianità, che sia immersa nella folla o solitaria nella natura. Estroversa e poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto attraverso momenti alterni, tutti legati da un filo conduttore: il legame con la terra e le emozioni che la plasmano. La sua passione per le erbe, la cucina, le parole, le trascrive sul suo blog Variabilicontaminazioni.blog , in cui condivide le sue esperienze e le sue creazioni Cerca di creare un connubio tra la sua passione per la natura l'amore per il cibo e la creatività artistica aiutandosi con forme naturali che rappresentano l’armonia tra l’uomo e la natura In conclusione Enza è una donna aperta curiosa e appassionata che trova ispirazione nella natura e nel cibo la sua sensibilità si riversa nella cucina nelle poesie nell’arte e in tutte le sue passioni il suo blog è un riflesso di questo suo mondo variegato e contaminato da sapori sensazioni emozioni che animano la vita.

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