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La vita ci porta altrove

La vita ci porta altrove,

Dove non troviamo parole, nei labirinti dell’infinita incertezza. Nelle parole esprimiamo dissenso, euforia, tristezza

Le parole ci aiutano a capire a pensare, guardare altrove

La conoscenza il pensiero, come arma segreta per non planare senza fine, per sorreggere le nostre illusioni

Per catturare i nostri sogni, e lasciarli nei cassetti aperti, liberi di farsi ritrovare

La vita ci porta altrove

Mi inoltrai per quel sentiero smarrito.

Volevo cercare la mia anima.

Ho colto un fiore.

L’ho donato alla luce

È nato un sorriso

Avevo voglia di provare gentilezza.

Volevo indossare un fiore.

Per sentirmi cullare

Dalla leggerezza.

Dai prati tinti di corolle

Dal verde muschiato delle foglie.

Avevo un abito.

Cucito su misura.

Sono entrata con vigore.

Son tornata speranza.

Passione

Tumultuosa stagione

Acerba passione

Virgulto apparire

Son io la Primavera.

Altrove è un posto che puoi perderti e tornare

Non chiedermi perché mi sono allontanata.

Chiediti cosa hai fatto tu per trattenermi.

Ci sono stata.

Ora in silenzio mi allontano.

Ora in silenzio.

Cercherò un posto per me.

Ne ho di posti vacanti.

Mi costruirò.

Una nuova dimensione.

Per non perdermi.

Nelle parole vuote.

Il tempo dell’osservazione

Domenica mattina mi alleggerisco il tempo e decido di uscire fuori dai confini del mio spazio, e osservare. Mi reco in un paese vicino. Seduta, con il cane al seguito e il mio libro in mano, vago con gli occhi, e lascio il libro chiuso. Mi soffermo sul via vai delle persone, stuzzicata la mia curiosità, gli occhi si fermano davanti lei. Signora di mezza età, la cui vita generosa di parole e di carte stropicciate.

Non cambia nulla

Noi continuiamo ad aver paura

Quindi…

Meglio affrontarla a viso aperto, e farla diventare una forza. Ponderata, analizzata a fondo…

Quando decidiamo di seminare un fiore, prepariamo prima il terreno, lo rendiamo soffice, aggiungiamo altri nutrienti da poter rilasciare al futuro germoglio… Poi regaliamo il seme alla terra, dovrà custodirlo e nutrirlo, affinché possa nascere nuova vita. Il nostro compito, non finisce con la semina, continueremo a prenderci cura del seme, del germoglio, della nuova pianta…

Ogni giorno, noi dobbiamo, nutrire le nostre speranze. Incentivarle alla realizzazione…

Tra sassi e spine
Camminerò lungo il sentiero
Raccoglierò promesse e illusioni
Seminerò speranze
Mi porterò dietro le mie esperienze
E getterò al vento le mie incertezze
Per poterle ritrovare libere di crescere
E maturare
Raccoglierò tra le mani gli attimi
Per poterli ritrovare
Nella memoria dei miei passi

Quell’attimo in cui

La luce filtra negli occhi

E ti accorgi

Che è tornata la primavera

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Pubblicato da Enza Squillacioti

Enza amante della vita all’aria aperta e della natura da cui trae ispirazione per i suoi hobby Da pochi anni ha smesso di cucinare, pur restando con la testa e il cuore nel mondo del cibo. Specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica. Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina. Appassionata di erbe spontanee mangerecce che utilizza e risalta nelle sue preparazioni La passione e la ricerca del buon cibo fanno da base. Coltiva il suo orto, con una particolare attenzione alle erbe aromatiche, alleva le sue ”polle” per avere uova fresche. Insieme al marito ha trasmesso la stessa passione ai figli che conducono le proprie aziende agricole, con allevamento ovino e caprino e produzione di formaggi e carni. Nasce o meglio rinasce come autrice, in tempo di “clausura” dovuti a molteplici fattori. Scrive e descrive con passione; le sue poesie raccontano stati d’animo e sensazioni. Non sempre elaborati sulla propria persona, ma come riflesso della nostra società. Un gioco di parole, consapevole a volte ripetitivo, poiché innamorata delle parole stesse. Riporta ciò che la circonda, nella quotidianità, tra la folla o semplicemente nelle sue peregrinazioni nella natura. Solitaria seppur estroversa, poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto in momenti alterni; tutti legati da un filo conduttore, il legame con la terra e le emozioni; che interagiscono con il plasmare forme ceramiche o legnose oppure circondarsi di sassi e forme naturali. Confluisce la stessa passione nel rapporto con le erbe, le piante e la cucina, passando per la musica i libri e la curiosità… Nel tempo libero si occupa di trascrivere il suo mondo sul blog Variabilicontaminazioni.blog

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