GNOCCHI DI RADICCHIO CON FONDUTA DI BLEU TICINES E SALVIA CROCCANTE

Ciao amici! Oggi la vostra Valecheffa vi propone una ricetta con un formaggio particolare molto conosciuto in Ticino, nella Svizzera italiana: il Bleu Ticines della fattoria del Faggio! Ecco a voi  degli gnocchi al radicchio, diversi dal solito! A mio parere si sposano divinamente con il gusto deciso e un po’ piccantino di questo formaggio svizzero erborinato a pasta molle. In questo piatto la cremosità e morbidezza vengono contrastate dalla croccantezza della salvia, ottenendo un’esplosione di gusto mica da ridere! Questo primo piatto super cremoso e originale è perfetto per queste fredde giornate d’inverno!

Gnocchi di radicchio con fonduta di Bleu Ticines e Salvia Croccante By Valecheffa
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni2
  • CucinaItaliana

Ingredienti

250 gr formaggio Bleu Ticines
3 patate grandi
1/2 radicchio
1 uovo
q.b. farina
150 ml di latte
q.b. sale
q.b. pepe nero
q.b. olio extravergine d’oliva
foglie salvia

Procedimento :

Per prima cosa lessare le patate con la buccia mettendole in una casseruola d’acqua fredda. Portare a ebollizione e calcolare 40 min di cottura, dopodiché scolarle, eliminare la buccia e schiacciarle molto bene.

Prendere metà radicchio e dopo averlo mondato, tagliarlo a strisce e trasferirle in una padella antiaderente con filo d’olio evo e sale. Far appassire il radicchio per 5/6 min a fiamma media/bassa. Quando è cotto, spegnere il fuoco e trasferirlo in mixer e frullare il tutto insieme ad un uovo finché non si otterrà un composto omogeneo.

Far appassire il radicchio tagliato a listarelle in una padella
Frullare il radicchio in un mixer con un uovo

Disporre le patate schiacciate sul piano da lavoro, aggiungere il composto liquido di radicchio e uovo e un pizzico di sale. Ora impastare aggiungendo farina poco alla volta finché non si avrà un panetto solito omogeneo. Adesso tagliare un pezzo di impasto e realizzate dei filoncini spessi circa un pollice. Affettate i filoncini ogni 2 cm circa, da ottenere cosi i vostri gnocchi. Se volete ottenere i classici gnocchi rigati basta usare una forchetta: fate scivolare ogni gnocco sulla parte interna pressando con il dito. Se no potete gustare i vostri gnocchetti anche così. 

Man mano che create gli gnocchi, disponeteli su un piatto infarinato. Se li cuocete più tardi riponeteli in frigo con sopra carta stagnola.

Aggiungere alle patate schiacciate il composto liquido di radicchio e uovo
Disporre gli gnocchi di radicchio su un piatto infarinato

Prima di cuocere gli gnocchi, ho tostato con un filo d’olio le foglie di salvia precedentemente lavate e asciugate in padella per pochi minuti girando le foglie con attenzione.

Ora prendere il formaggio, toglierli la crosta e buttarlo in padella con un po’ di latte e farlo sciogliere finché non avrete una fonduta super cremosa.

Tostare la Salvia con un filo d’olio in una padella antiaderente
Formaggio svizzero Bleu Ticines della Fattoria del Faggio

Formaggio erborinato a pasta molle

Cuocere gli gnocchi in una pentola con acqua salata e quando vengono a galla scolarli con una schiumarola e tuffarli nella padella con la fonduta. Mescolare molto bene il tutto, impiattare aggiungendo le foglie di salvia croccanti e servire bello caldo e fumante.

Ora gustare questo piatto assaporando ogni singolo gnocco!

Buon appetito e alla prossima ricetta la Vostra Valecheffa! 👩🏼‍🍳💕

Consigli e curiosità:

Si può sostituire il Bleu Ticines con il Gorgonzola o il Roquefort francese.

Formaggio erborinato significa che all’interno della pasta sono presenti muffe commestibili che si palesano sotto forma di venature di color verde o blu. Il termine “erborinato” deriva dal dialetto di Milano “erborin”, che vuol dire prezzemolo.

Gli gnocchi si possono facilmente congelare e gustare quando si vuole! Basta buttarli nell’acqua bollente e cuocerli finché non vengono a galla.

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