Cavolfiore gratinato, senza bollirlo prima. Adesso è di stagione e dunque anche molto tenero. La produzione del cavolfiore è molto lunga, va da ottobre fino ad aprile, e con molteplici varietà. Anche le foglie si possono utilizzare rendendo le zuppe ancora più appetitose. La ricchezza del cavolfiore in qualità di valore nutritivo è dovuto ai numerosi sali minerali come il potassio, fosforo e calcio che contiene. Se poi il cavolfiore, come tutti i vegetali, viene cotto pochi minuti addirittura rimangono intatti. Diverse sono le mie ricette, infatti sul mio blog ne troverete tantissime, aggiungo il link https://blog.giallozafferano.it/vaipinacucina. Seguitemi sul vostro social preferito, mi trovate su Facebook, Pinterest e Instagram. Preparo spesso come antipasto l’insalata di cavolfiore crudo, credetemi è qualcosa di eccezionale.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Cavolfiore gratinato
Besciamella
Passaggi
Cavolfiore gratinato
Preparate la besciamella (foto 1), non serve farla raffreddare del tutto. Disponete della carta forno sopra una piccola teglia rotonda. Lavate il cavolfiore e tagliato a pezzetti piccoli (foto 2), basterà anche soltanto staccare le piccole cimette, salatele e coprite con la besciamella, ultimo il parmigiano grattugiato (foto 3).
Ecco pronto in venti minuti con il forno a 190° il cavolfiore gratinato.
Dosi variate per porzioni
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