Sporcamuss
Io li ho scoperti di recente, quando una mattina sono andata nella mia pasticceria di fiducia, la Pasticceria Impero a Prato, e sono rimasta colpita da queste “bombe” che facevano bella mostra di sè nel banco dei dolci; erano una cosa semplicemente maestosa, esplosivi, strapieni di crema … Ho capito infatti perchè si chiamano “sporcamuss“; provate a mangiarli, soprattutto in piedi, in una pasticceria piena di gente, e poi ne riparliamo. Una volta tornata a casa mi sono messa alla ricerca di notizie su questo piccolo capolavoro dell’arte pasticcera, anche se in verità pensavo fosse una creazione del pasticcere; ho scoperto invece che gli sporcamuss sono appunto dolcetti che hanno una ben definita patria d’origine: la Puglia. Quelli che ho mangiato io erano ripieni di crema diplomatica, o chantilly come si definisce abitualmente la crema ottenuta miscelando la crema pasticcera con la panna montata; le ricette che ho trovato in giro invece prevedono la farcitura di crema pasticcera. Altra differenza che ho trovato riguarda la presentazione: molti fanno cuocere l’involucro di pasta sfoglia e poi lo tagliano a metà. Il mio pasticcere invece prepara gli sporcamuss come se fossero dei maxibignè, una volta cotti pratica un foro in cima e li riempie di crema; praticamente una via di mezzo tra un bignè e un bombolone. Personalmente la trovo un’idea fantastica …
Sono molto soddisfatta della riuscita di questo dolcetto, ma se capitate a Prato non mancate di assaggiare gli originali … vi assicuro che ne vale veramente la pena …
a scanso di equivoci … perchè quando si parla di ricette originali è giusto dare a Cesare quel che è di Cesare … per ORIGINALI intendo soffermarmi sull’originalità della forma, a bignè e non, come ho visto fare in altri blog, sul fatto che di solito la pasta sfoglia viene tagliata a metà e farcita …
E adesso la ricetta per preparare i vostri sporcamuss casalinghi …
- 2 rotoli di pasta sfoglia già pronta
- crema pasticcera preparata con:
- mezzo litro di latte
- 60 g di farina
- 80 g di zucchero
- Aroma di vaniglia
- 3 tuorli d’uovo
- zucchero a velo per rifinire
- Sovrapporre i due rotoli di pasta sfoglia e, con l’aiuto di un bicchiere, ricavate sedici cerchi. Metteteli in una teglia ricoperta di carta forno e fateli cuocere in forno a 200° per circa 10 minuti e comunque fino a quando non prenderanno colore in cima. Una volta cotti praticare un forellino con la punta di un coltello facendo attenzione a non romperlo. Riempire lo sporcamuss di crema aiutandosi con una siringa. Prima di servire cospargere con zucchero a velo.
sono proprio buoni
grazie!!!!