Pizza napoletana ricetta base

Pizza napoletana che bontà …

pizza napoletana margherita

avete presente quelle belle pizze, sottili al centro, con quel bel cornicione intorno magari anche un pochino bruciacchiato? Quella bella pizza napoletana che tutto il mondo ci invidia, farcita in mille modi, dalla semplice marinara con pomodoro, aglio e prezzemolo, alla classica ma intramontabile margherita, fino alla più innovativa … e qui non entro nel dettaglio perchè la fantasia non ha veramente limiti …

Insomma … qualunque sia il condimento scelto per la vostra pizza napoletana preferita, bisogna comunque partire da una buona ricetta per la base … e la ricetta per questa meravigliosa pizza napoletana me l’ha fornita Vicky del blog Arte in cucina nel corso di un divertentissimo evento da lei creato con la partecipazione anche di Nunzia del blog  Miele di Lavanda. Al di là comunque dell’ottimo risultato è stata una vera e propria occasione di divertimento e di confronto con le varie foodblogger della piattaforma Giallo Zafferano; venerdì pomeriggio, praticamente sparse per tutta l’Italia, un gruppo di entusiaste Zafferine, armate di farina, acqua, lievito e soprattutto … macchina fotografica, si lanciavano nella preparazione della pizza napoletana fotografando passo passo le loro creaturine nascenti, dalla preparazione dell’impasto fino alla realizzazione della pizza napoletana vera e propria in tutte le sue innumerevoli varianti.

E detto quanto … ecco la ricetta … con queste dosi si ottengono 5 palline di impasto del peso di circa 260 g ciascuno. La spiegazione della ricetta prevede l’utilizzo della planetaria o comunque di un’impastatrice ma ovviamente la si può impastare anche a mano, servirà solo un pò di forza nelle braccia, ma il risultato sarà comunque ottimo.

PIZZA NAPOLETANA DI VICKY

INGREDIENTI:

  • 500 g di farina Manitoba
  • 250 g di farina 00
  • 500 ml di acqua
  • 4 g di lievito di birra fresco
  • 3 cucchiaini di sale

PROCEDIMENTO

Miscelare accuratamente le due farine.

Nel boccale della planetaria sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere metà dose di farina e impastare per 5 minuti; trascorso questo tempo aggiungere il resto della farina, il sale e impastare per altri 15 minuti. Si otterrà un impasto molto morbido e appiccicoso;

pizza napoletana impasto

trasferirlo nella spianatoia di legno abbondantemente infarinata e lavorarlo cercando di incorporare solo la farina strettamente necessaria per formare una palla di impasto che metterete a lievitare al caldo per un paio di ore. Praticatevi il classico taglio a croce per favorirne la lievitazione.

pizza napoletana impasto 01

Trascorse le due ore durante le quali il vostro impasto dovrebbe aver cominciato a lievitare un pochino (la quantità di lievito è minima quindi non aspettatevi grandi lievitazioni) riprendetelo e dividetelo in 5 palline;

pizza napoletana impasto 02

mettetele in singoli sacchetti di cellophane ben chiusi, potete utilizzare il mio personalissimo metodo di conservazione che trovate qui senza ovviamente togliere l’aria,

pizza napoletana impasto 03

oppure in contenitori ben chiusi, e metteteli in frigo a lievitare per tutta la notte.

Toglierle dal frigo quattro ore prima di preparare le pizze e stenderle a mano o con il mattarello;

pizza napoletana impasto 04

tenete presente però che per ottenere un bel cornicione la pizza va stesa rigorosamente a mano.

Condire la base con il condimento preferito

pizza napoletana condimento

e cuocerle in forno a 250° per 10 minuti oppure, come ho fatto io, utilizzando il fornetto rosso Napoli per le pizze.

Per quanto riguarda il condimento vi consiglio di cuocere prima la base con il pomodoro e gli eventuali altri ingredienti e di aggiungere la mozzarella solo negli ultimi minuti.

Ed ecco a voi il risultato …

Schiacciata semplice con olio …

pizza napoletana schiacciata

 

Pizza marinara aglio e prezzemolo …

pizza napoletana marinara

Pizza margherita …

pizza napoletana margherita

 e dulcis in fundo … il calzone farcito prosciutto cotto e mozzarella …

pizza napoletana calzone
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29 Risposte a “Pizza napoletana ricetta base”

  1. Ciao e’ la prima volta che ti scrivo stavo curiosando nel tuo blog e ho visto questa ricetta che mi interessa volevo chiederti con questa ricetta si può fare una pizza in teglia con la leccarda del forno? Utilizzo le stesse dosi o devo diminuire qualcosa?grazie x la risposta 🙂

    1. ciao augusta mi fa molto piacere che tu mi abbia scritto; per quanto riguarda la tua domanda ti dico che puoi utilizzare la dose indicata, poi se ti piace una pizza particolarmente fine può darsi che ti avanzi qualcosa ma in tal caso la puoi congelare tranquillamente.
      Un caro saluto Luisa

  2. Grazie per la risposta però mi sono dimenticata di chiederti anche se per la lievitazione e’ meglio procedere come hai scritto cioe mettere l’ impasto nel frigor o va bene anche prepararlo in mattinata e poi lasciarlo lievitare nel forno spento fino alla preparazione scusa x le tante domande e grazie x le risposte ciao

    1. la lunga lievitazione è fondamentale per la pizza alla maniera napoletana e per questo basta poco lievito e il procedimento che ti ho descritto; se vuoi farla in mattinata per la sera allora devi aumentare un pochino la dose del lievito, adesso che fa caldo bastano dieci grammi
      E contattami pure quando vuoi mi fa solo piacere … 😉

  3. Ciao se volessi fare 500gr. di farina in totale invece di 750gr. x fare la pizza in che proporzioni di farina manitoba e farina 00 devo usare e quanta acqua e sale?grazie mille x la risposta e la pazienza ciao 🙂

  4. Ciao, è un bel pò che ti seguo e tedio con i miei dubbi amletici. Curiosità del giorno: ho letto che si può congelare… Venendo al dunque: ma a che punto della lavorazione? e poi come procedo? vorrei prepararne un paio per domani ma uscendone 5 non saprei che farne delle altre 3… Grazie mille e aspetto tue news

    1. Ciao Fabio, mi fa solo piacere sentirti e provare a risolvere i tuoi “dubbi amletici”!
      Per quanto riguarda la tua domanda ti dico: prepara tranquillamente le due pizze e metti nel congelatore il resto. Io ne faccio sempre un po’ di più perchè non si sa mai … e a fine serata quello che mi avanza lo metto nel congelatore se non ho idea di rifarla in settimana oppure in frigo coperta se penso di replicare dopo un paio di giorni. Ovviamente in entrambi i casi sgonfia prima l’impasto.
      Un caro saluto
      Lu

      1. quindi finite le 4 ore fuori frigo 3 palle le congelo? E quando le scongelo le tiro fuori 4 ore prima e aspetto per stenderle?

  5. Ciao, tu scrivi “Toglierle dal frigo quattro ore prima di preparare le pizze e stenderle a mano o con il mattarello”.
    Vorrei per favore un chiarimento: i panetti li stendo subito appena li tolgo dal frigo o dopo 4 ore?

  6. Ciao!! Volevo chiederti un consiglio..se la inforno sulla placca del forno devo ungerla sotto o mettere la carta da forno? Dove la posiziono nel forno? Ventilato o statico? Se voglio fare una pizza bianca senza pomodoro, quando metto gli ingredienti? Grazie mille

    1. Ciao Maria! Andiamo per ordine:
      1 – la soluzione migliore sarebbe una buona pietra refrattaria da mettere sulla griglia. Una come questa andrebbe benissimo, ho visto che ha un prezzo accettabile: https://www.amazon.it/dp/B06ZZ3FZ3L?tag=gz-blog-21&ascsubtag=0-f-n-av_uovazuccheroefarina. In questo caso porti il forno alla massima temperatura, la fai scaldare bene e poi inforni, senza ungerla e senza carta forno. Un questo modo ottieni una pizza cotta come in pizzeria.
      2 – la posizioni a metà altezza
      3 – forno ventilato così volendo puoi mettere anche due pizze contemporaneamente
      4 – dipende dagli ingredienti e dai gusti personali; ad esempio se io la faccio bianca con prosciutto e funghi metto i funghi da subito, la mozzarella a metà cottura e il prosciutto da ultimo perché mi piace crudo. Poi dipende anche se fai la pizza in teglia o tonda. Se fai la pizza al piatto che ha una cottura breve puoi mettere anche subito ma se ne fai una tipo focaccia con una cottura tipo 20 minuti la mozzarella la metterai a metà altrimenti diventerebbe troppo secca.
      Spero di esserti stata utile, se hai ancora qualche dubbio chiedi pure.
      Un caro saluto
      Lu

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