Mancano oramai pochissimi giorni all’apertura ufficiale di Expo Milano 2015 e mi sono resa conto di non aver mai speso due parole per un evento così importante da coinvolgere il mondo intero, una moltitudine di persone che, dal 1 Maggio e per ben 6 mesi, renderà la città di Milano protagonista assoluta.
Qualche mese fa la redazione di Giallo Zafferano ci ha proposto di entrare a far parte di un interessante progetto finalizzato a raccogliere in un mega database tutte le ricette del mondo; ciascuno di noi avrebbe dovuto portare il suo contributo, piccolo o grande che fosse, per poter offrire al mondo uno spaccato della cucina italiana. Fatto. Anche io ho dato il mio contributo; non particolarmente consistente ma, ho partecipato volentieri. A fronte di questo, a noi blogger era stato chiesto di scrivere un post, ciascuno nel proprio blog, per parlare di Expo Milano 2015 ai propri lettori e qui … mi sono arenata. Il motivo? Semplice. Expo Milano 2015 era un evento talmente lontano dal mio quotidiano, da non avere la più lontanissima idea di cosa scrivere se non riportare le notizie tecniche che si ritrovano semplicemente digitando “Expo Milano 2015” nella ricerca Google, cosa che i miei lettori sanno fare benissimo anche da soli.
E allora, vi chiederete, perchè adesso stiamo qui a parlarne? Semplicemente perché, da quando è partita l’avventura Expo Milano 2015, sono cambiate molte cose e a distanza di mesi finalmente posso raccontarvi l’Expo Milano 2015 non per come lo vedono gli altri ma per come l’ho vissuto io nel mio piccolo mondo di blogger. Finalmente anche io posso dire qualcosa su
Expo Milano 2015 secondo Uovazuccheroefarina
Spendiamo due righe di presentazione ufficiale (giusto due righe eh?) per evitare di farvi gogolare inutilmente. Prima di tutto Expo Milano 2015 non è una fiera ma un’esposizione a livello mondiale di natura NON COMMERCIALE completamente dedicata all’alimentazione e alla nutrizione dell’intero pianeta. Scopo principale della manifestazione è quello di garantire, da parte di tutti i Paesi aderenti all’iniziativa, un contributo significativo nel garantire del cibo sano e sicuro nel completo rispetto della Natura. Una novità interessante rispetto alle precedenti edizioni riguarda l’organizzazione delle filiere; i paesi che non hanno un padiglione proprio saranno divisi in nove aree tematiche, i cluster (dall’inglese: grappolo) non a seconda della collocazione geografica ma dell’affinità culturale legata al cibo e al nutrimento. Questi i cluster che troverete: Riso, Cacao e cioccolato, Caffè, Frutti e Legumi, Spezie, Cereali e Tuberi, Bio Mediterraneo, Isole e Mare, Zone aride. (fonte: Speciale La Stampa del 5 marzo 2015)
In tutto questo ambizioso progetto come può, una piccola blogger come me, sperare di prenderne parte se non come visitatrice? Eppure, piano piano e senza accorgermene, Expo Milano 2015 ha coinvolto anche me in una serie di piccole iniziative alle quali ho preso parte con immenso piacere.
Partiamo con la prima e via di seguito le altre:
Expo worldrecipes: Le ricette dal mondo di Expo Milano 2015.
Questo è il megadatabase del quale vi parlavo; vi basterà digitare un ingrediente e subito vi apparirà una serie di ricette provenienti da tutti i paesi del mondo. Digitando qui troverete anche le mie; sono solo cinque ricette, un assaggio di quello che voi trovate ogni giorno nel mio blog.
Storie di piatti e territori: il contest organizzato da Vetrina Toscana e promosso dalla Regione Toscana. “Raccontare la Toscana attraverso la nostra ricetta del cuore” è lo scopo della manifestazione che si protrarrà fino al 7 Giugno; tutti possono partecipare inviando una ricetta toscana insieme al racconto di un episodio legato ad essa. Una commissione esaminatrice provvederà a scegliere le 50 migliori ricette che verranno raccolte in un ebook e presentate nel corso di Expo Milano 2015. Io ho partecipato al contest presentando la minestra di pane e ho già avuto il grandissimo onore di essere stata scelta tra le dieci ricette che verranno cucinate insieme allo staff della cooperativa sociale I Ragazzi di Sipario di Firenze. Qui trovate il racconto legato a questa bellissima esperienza.
Progetto Scuola Expo 2015 “Mercoledì riso”: anche questo è un altro dei tanti progetti che sono stati organizzati per l’occasione e al quale ho indirettamente preso parte. La scuola elementare che ha frequentato mia figlia aveva il compito di preparare un risotto che avesse qualche riferimento con il nostro territorio e insieme abbiamo preparato il “risotto al sedano e mortadella di Prato” in omaggio alla nostra bella città.
Favole da cucinare: un altro bellissimo progetto pensato per i ragazzi. Concorso “…per mangiarti meglio!” Fiabe, Poesie e Ricette per educare i bambini alla corretta alimentazione. Io ho partecipato nella sezione Ricette inviando la ricetta della pappa col pomodoro. Quale migliore piatto per educare un bambino alla sana alimentazione e al giusto rispetto per il cibo? La pappa con pomodoro era uno dei piatti che i pediatri di una volta consigliavano per lo svezzamento e il fatto che venga preparata con il pane raffermo insegna a non buttare via niente.
Per finire questa lunghissima chiacchierata … vi dico anche che insieme ad un ristretto numero di blogger ho avuto l’onore di prendere parte ad una tavola rotonda durante la quale siamo stati invitati ad esprimere le nostre opinioni su tutto ciò che riguarda il cibo. Come siamo soliti fare la spesa, quali sono i nostri punti vendita preferiti, cosa ne pensiamo dei social network e quanto abbiano cambiato la nostra vita; tutte le nostre risposte verranno utilizzate per una ricerca che verrà poi riportata nel corso di Expo Milano 2015.
Un’ultima nota prima di chiudere: ci sono state tante lamentele riguardo agli sponsor scelti per la manifestazione. Effettivamente Coca Cola e Mc Donald’s non potrebbero essere più lontani dal concetto di sana alimentazione ma io voglio essere ottimista: voglio pensare che il loro contributo possa davvero servire per migliorare le condizioni di vita dei paesi in difficoltà e che sia per loro uno stimolo per indirizzare le loro aziende verso uno stile di vita più sano. Utopia? Può darsi, ma noi … pensiamo positivo e prima di criticare ferocemente pensiamo a quante volte abbiamo acquistato una bottiglia di Coca Cola o abbiamo portato i nostri figli a pranzo al fast food … Se oggi sono le tra le multinazionali più potenti del mondo, un po’ è anche merito ( .. o colpa … ) nostra …
Buon Expo Milano 2015 a tutti!!!!!