Coppe di kiwi alla crema
Coppe di kiwi alla crema
Recipe Type: Dolci al cucchiaio
Cuisine: Italiana
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Prep time:
Cook time:
Total time:
Serves: 6 persone
Le coppe di kiwi alla crema sono un delicato dessert da servire come fine pasto.
Ingredients
- 6/8 kiwi maturi
- 250 ml di panna liquida fresca da montare
- 4 tuorli d’uovo
- 100 g di zucchero per la crema + un cucchiaio per i kiwi
- 40 g di farina 00
- 1/2 litro di latte
- la scorza di un limone non trattato
- una base di pasta sfoglia già cotta
- 100 g di cioccolato fondente
- 1 bicchierino di Cognac o di Rum
Instructions
- Scaldare il latte insieme alla scorza di limone quindi lasciarlo a riposo. Nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca, unire la farina e diluire il tutto con il latte caldo. Trasferire la crema sul fuoco e sempre mescolando cuocerla fino a farle raggiungere la giusta densità. Una volta pronta travasarla in una terrina, coprirla con pellicola trasparente per evitare la formazione della pellicina in superficie, quindi farla raffreddare.
- Nel frattempo sbucciare i kiwi e tagliarli a fettine; trasferirli in una terrina, spruzzarli con il bicchierino di liquore e condirli con un cucchiaio di zucchero. Farli insaporire mescolandoli di tanto in tanto.
- Montare la panna e incorporarla delicatamente alla crema ormai fredda.
- Tagliare il cioccolato fondente a scaglie; sbriciolare grossolanamente la pasta sfoglia.
- Prendere sei coppette monoporzione e cominciare ad assemblare il dolce; alternare fettine di kiwi, pasta sfoglia sbriciolata, scaglie di cioccolato, crema fino ad esaurimento degli ingredienti.
- Completare le coppe di kiwi alla crema con fettine di kiwi e tenere le coppe in fresco fino al momento del consumo.
Notes
Potete sostituire la pasta sfoglia con savoiardi sbriciolati.
La ricetta proviene da una vecchia enciclopedia della cucina, I miei menù, edita dalla Fabbri Editori.
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Buongiorno Lu… non ci posso credere, un’altra ricetta che mi suscita dei ricordi! Devi sapere che io ho frequentato una scuola che mi pare non esista più, l’Istituto tecnico femminile… inutile dire che questo diploma non mi è servito a niente (infatti sono disoccupata) e studiavamo cose tipo “economia teorica”, “lavori femminili”, “economia pratica”… un obbrobrio, a pensarci ora, ma avevo 13 anni quando scelsi quella scuola ed è stato l’errore più madornale della mia vita. Beh, ti chiederai “e che c’entra?”. Nelle ore di “economia pratica” qualche volta andavamo nella cucina dell’Istituto e la prof (una vecchia strega bisbetica, mai più incontrata una persona peggiore, giuro) ci faceva preparare una ricetta scelta da lei. Ricordo noi tutte con questi grembiulini tutti uguali, di cotonina azzurra, coi manicotti della stessa stoffa, che ci eravamo confezionate con le nostre manine (a me, veramente, lo cucì la mia mamma, sarta), alle prese con creme, gelati, insalate di riso alle cozze(!)… sarebbero stati dei momenti divertentissimi se non fosse stato per la vecchia megera di cui sopra. Di tutte le ricette preparate, l’unica che trascrissi sul mio ricettario personale fu proprio questa dei kiwi alla crema, identica, ma al posto della sfoglia sono previsti i savoiardi spezzettati. Da quando la preparai nella cucina della scuola non l’ho mai rifatta(sono passati 26 anni!), ma ora che la proponi tu… domani compro i kiwi, deciso! Grazie Lu, involontariamente mi hai riportato ad un periodo tutto sommato sereno della mia vita e mi sono fatta quattro risate a quei ricordi!! Buona giornata!
ma lo sai che mi hai fatto emozionare leggendo la tua risposta? Ma che bello questo filo diretto che alle volte si crea con qualcuno di voi! per quanto riguarda la ricetta, in effetti l’originale prevede proprio l’utilizzo dei savoiardi; non so se ci hai fatto caso ma proviene da un’enciclopedia di cucina, una di quelle che uscivano a fascicoli ogni settimana, edita dalla Fabbri Editori. Purtroppo ne ho solo due volumi, gli altri ho paura che siano andati dispersi nei vari trasferimenti che ho fatto prima di sposarmi; mi dispiace davvero perchè è una bella opera, ci sono tante ricette interessanti che piano piano ho intenzione di riproporre. Questa, nella sua semplicità, è una delle mie preferite; ho utilizzato la pasta sfoglia perché avevo una sfoglia già cotta in avanzo e ne ho approfittato.
Grazie mille per avermi raccontato un piccolo ma significativo episodio della tua vita; di tanto in tanto lo faccio io qui e mi piace leggere anche i vostri racconti, mi sembra di stare davanti al tavolo della cucina a prendere un tè.
Un abbraccio
Lu