Coccino di lenticchie

Il coccino di lenticchie altro non è che un simpatico modo per presentare le lenticchie, un piatto che solitamente non può mancare nella tavola del cenone di San Silvestro.

coccino di lenticchie

Coccino di lenticchie

INGREDIENTI per circa 8 coccini

  • 400 g di lenticchie di Castelluccio di Norcia
  • 1 litro circa di acqua
  • 1 gambo di sedano
  • 1carota
  • 1 cipolla
  • 2 spicchi d’aglio
  • sale, pepe,
  • un paio di rotoli di pasta sfoglia
  • albume d’uovo
  • un uovo intero per spennellare

PROCEDIMENTO

 Mettere a lessare in una pentola preferibilmente di coccio le lenticchie in acqua aromatizzata con il sedano, la carota, la cipolla e i due spicchi d’aglio. Farle cuocere a fuoco moderato per circa 40 minuti e comunque fino a che non risulteranno morbide ma non sfatte. A cottura ultimata regolare di sale e di pepe.

Una volta cotte le lenticchie metterle in coccini monoporzione di terracotta da forno riempiendoli al massimo per 3/4; con la pasta sfoglia ricavare dei cerchi di diametro leggermente superiore alla dimensione del coccino. Scaldare il forno a 200°. Spennellare la base del coccino con l’albume e posizionare il coperchietto di pasta sfoglia sigillando bene i bordi. Spennellare i coccini con un uovo sbattuto e metterli in forno fino a completa doratura.

Servire in tavola il coccino ancora chiuso; ciascun commensale romperà il coperchio con la forchetta per gustare così le proprie lenticchie fumanti.

 

La storia delle lenticchie portatrici di denaro si perde oramai nella notte dei tempi; forse deriva dal fatto che questi piccoli legumi richiamino alla mente l’idea delle monete, tant’è che la tradizione voleva che in questo periodo fosse regalato un sacchetto di lenticchie con la speranza che quest’ultime potessero tramutarsi in moneta sonante. Un’altra spiegazione a questa usanza potrebbe essere derivata dal fatto che le lenticchie danno lo stesso apporto nutritivo della carne in quanto sono ricche di ferro e di proteine ma sono decisamente più economiche; da qui portatrici di ricchezza in quanto permettevano di risparmiare sull’acquisto. 

Le lenticchie più pregiate e più conosciute sono senza dubbio quelle di Castelluccio di Norcia; sono molto piccole e delicate e possono fregiarsi del marchio IGP. Sempre in Italia, sono famose per le loro caratteristiche, le lenticchie di Colfiorito, le lenticchie verdi di Altamura, le lenticchie di Ustica e le lenticchie di Villalba; quest’ultime sono note per le loro dimensioni piuttosto grandi. (dal sito http://www.cure-naturali.it).

Per preparare il coccino di lenticchie il procedimento è molto semplice, di seguito la ricetta.

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