Orecchiette! Chi non le conosce? 😀
Le descrivo brevemente per quelle pochissime persone che non le conoscono:
Le orecchiette sono un tipo di pasta fresca tipico della Puglia a base di farina di grano duro rimacinata, acqua e un pizzico di sale.
Hanno una forma tondeggiante e concava, simile proprio a delle piccole orecchie da cui prendono il nome! 😀
La loro unicità sta nel fatto che grazie alla loro superficie rugosa, al loro interno sottile e al bordo un po’ spesso, accolgono perfettamente ogni tipo di condimento!
Come ogni ricetta regionale esistono diverse versioni, fatte solo con l’uso delle dita o con l’ausilio di un coltello liscio e dalla punta arrotondata.
Ci sono orecchiette piccole, dette “chiancarelle”, senza cupola dette “strascinati” ed anche grandi, dette “orecchie di prete”
Scrivo orgogliosamente questa ricetta non solo perchè le orecchiette sono il simbolo gastronomico della Puglia, la mia terra, ma soprattutto perchè questa è una ricetta che mi ha insegnato mia mamma, che a sua volta l’ha imparata da mia nonna e così via andando a ritroso nelle generazioni della mia famiglia! E’ una ricetta a cui voglio bene!
La mia nonna paterna, anche lei maestra nell’arte di fare le orecchiette, quando le preparava era solita farne una molto grande perchè diceva che avrebbe portato fortuna al commensale al quale sarebbe capitata nel piatto!
Era una mamma di 7 figli… immaginateli tutti a tavola nel pranzo della domenica: 7 bimbi, poi ragazzi e uomini che cercavano nel loro piatto la grande “orecchietta portafortuna” !
Un’immagine meravigliosa, che riesco a visualizzare solo in bianco e nero, come in un vecchio film di Fellini 😀
… Questa usanza c’è ancora a casa mia e proprio come faceva mia nonna anche io quando preparo le orecchiette ne faccio una “portafortuna”!
Bene, passiamo alla ricetta! So di essermi dilungata un po’ in racconti ma Unoduetresimangia! è un diario di ricette, dove c’è cuore, sentimento e buon cibo! 😀
Tutti in cucina su! Prepariamo le orecchiette! 😀
- Difficoltà Media
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo20 Minuti
- Porzioni4 persone
- CucinaItaliana
Per preparare le orecchiette serviranno solo ….
- 600 gfarina di semola di grano duro rimacinata
- 300 mlacqua
- 2 pizzichisale fino
La ricetta inizia! Orecchiette in preparazione! 😀
In una ciotola capiente versate la farina e aggiungete 2 pizzichi di sale.
Fate un buco al centro e versate l’acqua a temperatura ambiente.
A questo punto cominciate ad amalgamare gli ingredienti con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto solido, dopodiché rovesciatelo su una spianatoia o un piano di lavoro (preferibilmente in legno).
Lavorate l’impasto energicamente per circa 10 minuti, fino a che non sarà omogeneo e liscio.
All’inizio potrà risultare un po’ duro, ma vedrete che impastando bene otterrete un panetto morbido ed elastico.
Ora fate riposare il panetto per circa 20 minuti, coperto da una ciotola oppure da un canovaccio di cotone umido.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, tagliate un pezzo di impasto, avendo cura di tenere il panetto sempre coperto per non farlo seccare.
Arrotolate fino a formare “un serpentello” il pezzo di impasto che avete prelevato e tagliatelo a tocchetti grandi circa 1 cm.
Con un coltello liscio con la punto arrotondata, schiacciate un tocchetto di pasta per renderlo concavo, partendo dal bordo superiore e trascinando il coltello verso di voi.
A questo punto risvoltate il vostro pezzo con l’aiuto del pollice ed ecco qui … avete formato la vostra prima orecchietta!
Con l’aiuto di mia mamma ho fatto un piccolo video tutorial.
Cliccate sul link qui sotto per guardare il video!
Ora che avete visto come si fanno non vi resta che fare pratica!
Sistemate le orecchiette una vicina all’altra sulla tavola leggermente infarinata e lasciatele asciugare all’aria circa un’oretta.
Cuocetele in abbondante acqua salata per circa 5 minuti, quando le vedrete affiorare in superficie saranno pronte per essere scolate e condite come più preferite!
Vi consiglio comunque di assaggiarle prima di scolarle così da renderle perfette in cottura, secondo i vostri gusti 😀