Fusilli in crema di barbabietola

Salve a tutti ragazzi 🌺

La barbabietola è un ortaggio che vanta numerosi usi in cucina. Questo tubero può essere utilizzato in tante ricette salate e dolci. Oltre a primi piatti, contorni, zuppe, creme e vellutate, potete, infatti, preparare deliziose torte a base di barbabietole senza incontrare alcuna difficoltà. La rapa rossa, altro nome di questo ingrediente, può essere consumata cruda in insalate oppure cotta in padella, nel microonde o al vapore. Sono diverse le preparazioni che prevedono l’utilizzo di questa versatile radice, molto apprezzata anche da chi desidera realizzare una portata vegetariana.

Oggi voglio proporvi la mia personale variante di pasta con barbabietola è un primo piatto sano e velocissimo!. Una ricetta saporita e sfiziosa per cucinare le barbabietole rosse (o rape rosse) ricche di vitamine e minerali. Una versione che per il colore roseo è portavoce perfetta di uno tra i temi che mi sta a cuore: prevenzione del tumore al seno, che caratterizza tutto il mese di OTTOBRE!.

Vediamo insieme come prepararla:

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di cottura22 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

180 g fusilli (O qualsiasi altro formato di pasta si preferisce. Consiglio una pasta che riesca a catturare bene la crema)
100 g formaggio spalmabile (Philadelphia light o ricotta)
50 g anacardi
200 g barbabietole rosse, cotte, bollite (Possibilmente bio e di buona qualità )
sale (Q.b)
pepe (Q.b)
buccia e succo di mezzo limone (Q.b)
cipolla (Q.b)

Passaggi

• Per prima cosa mettere in ammollo gli anacardi per una notte intera, o se si ha poco tempo a disposizione farli cuocere per 10 minuti (come ho fatto io).

• Scolarli e unirli alla barbabietola (già cotta), il formaggio, il sale, il pepe, la buccia più una spremuta di mezzo limone e frullarli fino ad ottenere una crema omogenea.

NB: Io ho usato della barbabietola già cotta per comodità, ma con del tempo in più a disposizione, si può cuocere in questa modalità:

• Tagliare steli, foglie, buccia ed eventuali radici terminali. Lavare accuratamente e asciugare con un panno. Tagliare a fette o cubi di piccole dimensioni e gettarle in un tegame o pentola e ricoprire d’acqua. Portare a bollore e cuocere con un pizzico di sale per ~ 35/40 minuti.

• Portare ad ebollizione dell’acqua con un pizzico di sale grosso e versare i fusilli. Nel mentre tagliare finemente della cipolla e farla rosolare per qualche minuto con una spolverata di pepe, aiutandosi con dell’acqua di cottura se necessario.

• Successivamente unire la crema di barbabietola e mescolare aggiungendo altra acqua di cottura.

• Scolare la pasta al dente con un colino ed unire alla crema mantecando (per chi lo desidera) con una manciata di parmigiano grattugiato e olio evo (all’occorrenza usare altra acqua di cottura).

• Pronti per Impiattare e gustare, con una sbriciolata di anacardi crudi e un’ultima spolverata di buccia di limone per un tocco in più.

La crema potrebbe risultare in più, si può conservare in un barattolo in frigorifero per un paio di giorni.

MA PARLIAMO UN PO’DELLE PROPRIETÀ DELLA BARBABIETOLA

Le barbabietole sono davvero un toccasana per il nostro organismo. Grazie all’alto contenuto di sali minerali e vitamine, le barbabietole rosse risultano essere rimineralizzanti e ricostituenti e particolarmente benefiche soprattutto negli stati influenzali. Le fibre e l’elevato quantitativo di acqua le rendono depurative e digestive.

Poiché alcuni composti chimici presenti nell’ortaggio sembrano essere in grado di rivitalizzare i globuli rossi, il consumo di barbabietole è raccomandato in particolare ai soggetti anemici. Data la presenza di elevate quantità di sali minerali e di ossalati, ne è sconsigliato il consumo a chi soffre di calcolosi renale. Poiché stimolano la produzione di succhi gastrici, il consumo di barbabietole è sconsigliato a chi soffre di reflusso gastroesofageo.

Il consumo di rape rosse è inoltre controindicato per i diabetici, considerato il modesto contenuto in zuccheri di questo ortaggio.

RAPE ROSSE E CANCRO

Nella rivista International Journal of Cancer, si discute sul ruolo delle rape rosse come potenziale alimento anticancro: la questione è per certi versi in corso di studi medico-scientifici, e non esiste per ora nessuna dimostrazione indubbia ed inequivocabile che accerti l’ipotesi sotto esame. In particolare, nella rivista sopraccitata si discute del possibile ruolo delle rape rosse nella prevenzione del tumore al seno e al colon; per altri, le rape rosse sarebbero in grado non solo di prevenirne il cancro, ma anche di contrastarlo.

Un medico ai fornelli.

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