Salve ragazzi 🙆🏼♂️
Eccoci con il consueto appuntamento della ricetta settimanale con ospite. A proporci la sua versione di uno dei primi piatti più gustosi e conosciuti nel Lazio é Toto Ponticelli alias germoglio.
Toto ha 29 anni é un ragazzo simpatico e geniale di origine Partenopea che vive a Roma da ben 9 anni, dove ha conseguito la Laurea al DAMS. Alla tenera età di 14 anni ha iniziato a studiare danza approcciandosi all’hip hop per poi passare per la danza classica, contemporanea e moderna. É stato solo a 19 anni però che si é avvicinato alla sua più grande passione: la Heels dance. Ha lavorato in molti locali in giro per I’Italia tra cui il noto locale Romano “Muccassassina” ed ha preso parte a numerosi spettacoli ed eventi.
Durante il suo cammino artistico ha avuto I’onore di prendere parte ad opere teatrali, filmiche e video musicali. Attualmente fa parte del movimento artistico “NonAvanguardia” di Luca Papa, insegnando danza e Heels dance in alcune scuole di Roma. E stato peró durante il lockdown che ha creato una irriverente pagina instagram chiamata “germoglio di single“, nutrendo un forte interesse social. In questa pagina Toto si diletta a creare contenuti leggeri, simpatici e sopra le righe, che però spesso contengono messaggi forti, riflessivi e di rottura. Grazie alla pagina si sono aperte per lui nuove strade, ha iniziato ad esempio un percorso come speaker radiofonico su Radio Stonata.
Alla mia domanda: <<I tuoi obiettivi futuri?>>
Lui risponde: <<Beh arrivare a più persone possibile attraverso i canali della comunicazione, con la danza…E perché no, con germoglio! 🌱>>
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Porzioni2 porzioni
- CucinaItaliana
Ingredienti per 2 porzioni
- 200 gdi bucatini
- 1barattolo di pomodori pelati
- 3 fettedi guanciale (Di buona qualità)
- 80 gdi pecorino Romano (D.O.C)
- 1peperoncino fresco (O più in base al grado di piccantezza che si preferisce)
- sale (Q.b)
Preparazione dei bucatini all’ Amatriciana
• Mettere a bollire l’acqua di cottura per i bucatini, che andrà salata una volta raggiunto il suo bollore.
• Prendere il guanciale, al quale é stata precedentemente tolta la cotenna e lo si va a tagliare a listarelle spesse circa 1 cm.
• Senza alcun tipo di condimento aggiuntivo si vanno a versare i pelati direttamente nella pentola, schiacciandoli con le mani, fino a rendere il tutto abbastanza omogeneo.
• Far cuocere il sugo a fuoco medio aggiungendo mezzo barattolo d’acqua e un pizzico di sale per circa 12 minuti.
NB.Trascorsi i primi 10 minuti di cottura si va ad aggiungere il peperoncino (La quantità può variare in base ai propri gusti personali).
• Nel mentre si ultima la cottura del sugo, si va a rosolare in padella il guanciale a fiamma medio/alta per 7-10 minuti, finché non risulta essere ben dorato e croccante.
• Negli ultimi 2 minuti di cottura del sugo si va a versare il guanciale, con annesso grasso sprigionato dalla sua cottura, direttamente nella pentola con il sugo.
NB. Qualche fettina di guanciale può essere messa da parte come decorazione post impiattamento.
• Cuocere i bucatini al dente in acqua precedentemente salata, seguendo le tempistiche di cottura riportate.
• Una volta cotti i bucatini si uniscono al sugo e si vanno a mantecare in padella con il pecorino. Impiattare e servire.
I bucatini all’Amatriciana si possono conservare in un contenitore ermetico in frigorifero per un giorno al massimo. Si sconsiglia la congelazione.
I piatti regionali sono spesso motivo di disputa tra gli italiani, che si tratti di Chef professionisti o cuochi amatoriali, e gli spaghetti all’Amatriciana non fanno eccezione. Bucatini o spaghetti, pancetta o guanciale, aglio o cipolla?…
Come simpaticamente si usa dire a Roma: << Che sia de Francia o de Spagna purché se magna>>.
Questa é la personale e originale versione che Toto ci ha proposto e devo dire che personalmente mi sto leccando già i baffi!. Il suo modo di sfilacciare i pelati con le mani é unico e simpatico…Quello che contraddistingue la buona cucina infatti é sempre divertimento, sperimentazione, creatività e condivisione.
L’elemento protagonista della ricetta di oggi é il pomodoro che possiamo definire come quasi l’imperatore degli ortaggi per la sua bontà, versatilità e per principi nutritivi. Il nostro simbolo di italianità é ricchissimo di acqua, vitamine del gruppo B, acido ascorbico, vitamina D e soprattutto, vitamina E, che assicurano al pomodoro le note proprietà antiossidanti e vitaminizzanti.
Cospicua anche la componente minerale: ferro, zinco, selenio, fosforo e calcio associati a citrati e nitrati agiscono in sinergia assicurando proprietà rimineralizzanti ed antiradicaliche. Modico anche il contenuto di acidi organici, quali malico, citrico, succinico e gluteninico, utili per favorire la digestione.
Per le sue proprietà, il pomodoro è consigliato ai costipati perché tende a regolarizzare alvo e motilità intestinale, ai diabetici per la povertà di zuccheri, agli ipertesi (per la scarsa quantità di sale), a chi è in sovrappeso, a chi soffre di uremia per le sue capacità diuretiche ed aggiungerei a tutti coloro che non vogliono trascurare la propria salute!.
Ovviamente in questa ricetta é presente anche una notevole parte grassa data dal guanciale fresco e dal pecorino. Entrambi sono alimenti estremamente grassi, ipercalorici, ricchi di colesterolo e di cloruro di sodio. Risultano controindicati alla dieta dell’obeso e quella contro l’ipercolesterolemia marcata.
In una dieta sana ed equilibrata questa tipologia di grassi devono occupare un ruolo quantomeno marginale, si raccomanda quindi una frequenza di consumo sporadica e porzioni moderate.
Ringrazio ancora Toto per averci proposto la sua versione dell’amatriciana, qui in basso vi linko i suoi profili social così potrete seguirlo in massa. Un ragazzo davvero eclettico, originale, simpatico ed estremamente educato. 🌱
PAGINA INSTAGRAM: @germoglio_di_single
PROFILO INSTAGRAM PERSONALE : @totoponticelli
Che bontà 😋
😋
Buonissima la proverò sicuramente! Bravi
Grazie cara. Non te ne pentirai ☺️