Dorayaki senza glutine senza lattosio

Avete mai sentito parlare di questi famosissimi dolcetti giapponesi? Sono dei pancakes particolari, con un ripieno altrettanto curioso. Vengono venduti praticamente in tutti i konbini in Giappone, tra le strade è facile trovare dei banchetti che li vendono appena fatti, ma si possono trovare anche versioni più sofisticate di pasticceria. Dato che in Italia ho trovato un solo posto (a Roma) dove li fanno senza glutine, ho deciso quindi di creare i miei Dorayaki senza glutine senza lattosio!
La ricetta originale prevede un ripieno di Anko, la famosa confettura di fagioli rossi Azuki, della quale trovate la ricetta qui; in alternativa potete farcirli con qualsiasi crema di vostra preferenza.

Dorayaki senza glutine senza lattosio
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni5 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaGiapponese

Ingredienti

  • 3Uova (medie)
  • 70 gZucchero
  • 1 cucchiaioMiele
  • 170 gFarina Schar (vedi varianti in fondo alla ricetta)
  • 7 cucchiaiAcqua
  • 1 cucchiainoLievito vanigliato per dolci

Ripieno

  • 400 gAnko (confettura di fagioli rossi azuki, per la ricetta vedi nel testo)

Preparazione

  1. Dorayaki senza glutine senza lattosio

    1. Per preparare i Dorayaki senza glutine senza lattosio per prima cosa sbatti le uova intere con lo zucchero con una frusta a mano. Dovranno crearsi tante bolle e gonfiarsi leggermente.

  2. 2. Aggiungi il miele e continua a lavorare per un altro minuto.

  3. 3. Incorpora ora l’acqua ed il lievito per dolci.

  4. Dorayaki senza glutine senza lattosio

    4. Per ultima aggiungi la farina poco per volta. L’impasto dovrà essere abbastanza denso. In caso fosse troppo solido aggiungi qualche cucchiaio di acqua in più. La Farina Schar tende ad addensare il composto con il tempo, quindi considera che dopo un po’, mentre cuocerai i Dorayaki, dovrai aggiungere 2-3 cucchiai di acqua.

  5. 5. Scalda la piastra elettrica a potenza media, oppure scalda una padella sul fuoco e ungi entrambe con un po’ di olio di semi di mais o di girasole e togliendo l’eccesso con un fazzoletto.

  6. Dorayaki senza glutine senza lattosio

    6. Versa un cucchiaio di impasto per ogni pancake, allargalo leggermente e fai cuocere per circa 1 minuto. Se usi la padella, tieni il fuoco basso.

  7. Dorayaki senza glutine senza lattosio

    7. Gira il pancake quando i bordi saranno leggermente rappresi/scuriti. Dovrà ancora essere crudo nella parte superiore. Cuoci ancora per un paio di minuti.

  8. 8. Gira di nuovo il pancake e cuocilo per alti 30 secondi circa, poi adagialo su di un piatto e cuoci il restante impasto come fatto precedentemente. Puoi cuocerne più per volta, l’importante è che stiano ben separati tra di loro.

  9. Dorayaki senza glutine senza lattosio

    9. Spalma su un pancake un cucchiaio di Anko (oppure qualsiasi altra crema di tua preferenza) e chiudi bene con un altro pancake sopra.

  10. Varianti alla farina:

    Puoi sostituire la Farina Schar con la Mix B della stessa marca, mettendone circa 15-20 gr in meno, oppure la stessa quantità aumentando l’acqua. Stessa cosa per la farina per pane della Nutrifree.

    Puoi in alternativa usare la farina Multiuso Nutrifree nella stessa quantità, oppure la maizena, aumentandone la quantità di 10 grammi.

  11. Dorayaki senza glutine senza lattosio

    Conservazione

    I Dorayaki senza glutine senza lattosio si conservano nel frigorifero per un paio di giorni, avvolti nella pellicola trasparente per alimenti.

  12. Ti è piaciuta la ricetta e l’hai rifatta? Mandami una foto qui o per messaggio privato su Facebook , sarò felice di aggiungerla all’album delle Ricette rifatte da voi!

  13. In questa ricetta sono presenti uno o più link di affiliazione.

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Pubblicato da unesplosionedibonta

Mi chiamo Consuelo, nel 2009 ho scoperto di essere celiaca ed intollerante al lattosio. Sono molto esigente in cucina ed essendo insoddisfatta di alcuni prodotti preconfezionati sto imparando a farli da sola, ritrovando il gusto di un tempo che ancora non ho dimenticato. La mia missione è rendere felici le persone con la mia cucina e soprattutto far venire il sorriso ai celiaci che ricercano il gusto di un tempo, perché intolleranza non vuol dire rinuncia ai buoni sapori!

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