Pasta fresca: pici delle val d’Orcia

I pici, antenati degli spaghetti, sono un formato di pasta tipico del sud della Toscana. Originariamente fatti solo con farina di grano tenero e acqua tiepida, ora talvolta all’impasto vengono aggiunte uova (uno ogni chilo di farina), olio extravergine d’oliva, oppure la farina viene sostituita dalla semola di grano duro. Io ho miscelato la farina di grano tenero a quella di segale, per aumentarne il sapore. Comunque li si faccia, i pici sono sempre ottimi

 

INGREDIENTI:

gr. 290 farina 0

gr. 110 farina di segale

ml. 200 acqua

sale

 

  • Impastate con energia le farine ed un pizzico di sale con l’acqua tiepida per 10″
  • Lasciate riposare l’impasto ricoperto con una pellicola per alimenti per 30″
  • Stendete una sfoglia spessa 1 centimetro e tagliate tante striscioline. Passatele velocemente sotto le dita, arrotolando e assottigliando nello stesso istante la pasta sino a formare dei grossi spaghetti il più sottile ed omogenei possibili
  • Stendete i pici su di un canovaccio spolverato di semola per evitare che si attacchino