Pasta fresca: anellini siciliani (metodo facile)

Gli anelletti o anellini sono un tradizionale formato di pasta che presenta la forma di un anello e lo spessore di un bucatino. Tipici della Sicilia, in modo particolare di Palermo, sono particolarmente facili da preparare, specie se ci facciamo aiutare dagli attrezzi che abbiamo oggi a disposizione, come la planetaria per impastare o la sfogliatrice per tirare la pasta. In questo modo possiamo avere un risultato praticamente identico con un notevole risparmio di tempo

 

DOSE PER 4 PERSONE

gr. 400 farina di semola di grano duro

ml. 200 acqua tiepida a 60°

sale

  • Per impastare con la planetaria: Mettete la farina ed un pizzico di sale nella planetaria munita di frusta a K, aggiungete parte dell’acqua, ed azionate la planetaria a velocità bassa. Miscelate per 1 minuto poi controllate la consistenza della pasta ed aggiungete eventualmente altra acqua ma poca per volta. Dovete ottenere un composto omogeneo ma non compatto, abbastanza duro perché durante il riposo il panetto tenderà ad ammorbidirsi. Fate miscelare a bassa velocità per 8-10 minuti. Tolto il panetto dalla planetaria avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare per mezz’ora.
  • Per impastare a mano: In una ciotola mescolate la farina di semola con 200 ml. di acqua tiepida in cui avrete sciolto un pizzico di sale. Su una tavola di legno lavorate l’impasto a piene mani allungandolo e ripiegandolo per 10-15 minuti. L’impasto dovrà essere liscio, elastico e sodo. Lasciatelo riposare per mezz’ora avvolto nella pellicola trasparente
  • Prendete una porzione di impasto lasciando il resto coperto per non farlo seccare e passatelo nella macchinetta per stendere la pasta e fate una sfoglia dello spessore di 4 mm. circa. Con la rotella taglia pizza ritagliate la sfoglia in strisce larghe circa mezzo centimetro (vedi foto)

  • Prendete un filo di pasta ed attorcigliatelo attorno al dito indice della mano sinistra. Premendo indice contro pollice chiudete il cerchio e tagliate la pasta.
  • Posare la pasta su un vassoio o un telo infarinato. Procedete allo stesso modo sino all’esaurimento della pasta.
  • Se non consumate la pasta in giornata potete conservarla surgelandola. Disponete la pasta su di un vassoi stando attenti di non sovrapporla e mettete il vassoio in congelatore per almeno un’ora. Passate poi gli anellini in un sacchetto che riporrete in congelatore. Quando vorrete consumarli gettateli in acqua bollente ancora congelati.