Estratto di vaniglia – Ricetta base

 

L’estratto di vaniglia è un ingrediente molto importante nella preparazione dei dolci. E’ utilissimo quando non abbiamo a disposizione la vaniglia ed è migliore a mio avviso della vaniglia stessa nelle preparazioni a crudo. Per prepararlo in casa occorrono bacche di vaniglia di ottima qualità ed alcool alimentare a 90° oppure vodka che al pari dell’alcool è insapore. Le bacche devono essere morbide e fresche, dall’aroma intenso. Si trovano nei negozi biologici oppure si acquistano su Ebay direttamente dai luoghi di produzione oltretutto ad un ottimo prezzo (meno di 1 euro a bacca). Per ottene l’estratto il procedimento è veramente facile, bisogna avere però molta pazienza perché i tempi d’attesa sono lunghi, quindi io quando inizio ad usare una bottiglietta di estratto ne preparo un’altra che sarà pronta dopo tre mesi.

Io la ricetta l’ ho tratte da “SCIENZA IN CUCINA” di Dario Bressanini 

 

Ingredienti:

gr. 18 di vaniglia (circa 12 baccelli)

90 ml acqua

90 ml alcool  alimentare a 90°. 

Scegliete un recipiente di vetro da 200 ml.

Tagliate in due longitudinalmente la vaniglia. Usando un coltello non affilato raschiate la parte interna del baccello per recuperare la pasta con i semi contenuta, che metterete nel contenitore. Io ho usato lo spigolo non affilato del taglierino. Tagliate la buccia in pezzi di 3-4 cm e mettete anche loro nel contenitore. Coprite tutto con il solvente, cioè ½ acqua e ½ alcool. Chiudete il recipiente e tenetelo al buio, perché la luce altera il contenuto, agitando ogni tanto per mescolare. Anche la presenza di ossigeno può alterare l’estratto ossidandolo. Possiamo ridurre questo effetto nella fase di macerazione riempiendo sino all’orlo il recipiente, minimizzando la quantità di ossigeno presente sotto il tappo. Dopo qualche giorno il liquido della vostra bottiglia comincerà a prendere una colorazione bruna. Ora si tratta di avere pazienza: l’estratto ha bisogno di maturare per un minimo di tre mesi sino ad un anno. Se volete dopo sei mesi potete filtrare l’estratto, togliendo i residui e rimettendo il liquido in una bottiglia, pronto all’uso.